GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] elementi riconducibili alla cultura figurativa bizantina nella particolare inflessione anticheggiante che , IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 107; S. Musella Guida, ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] la varietà aumentò ancora di più per esigenze di stile nell'arte romana, dove il grande effetto decorativo dell'a. fece dare o nei capitelli della chiesa di S. Sofia. La produzione bizantina più tarda, pur variando la trattazione dell'a., non si ...
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RENIER de Huy
F. Cervini
Orafo e bronzista mosano attivo nella prima metà del 12° secolo.Un Renerus aurifaber è citato in una carta del 1125 con la quale Alberone I, principe vescovo di Liegi, conferma [...] dibattito intorno sia ai modelli (romani, carolingio-ottoniani, bizantini) sia all'eredità del suo autore.La fortuna del di cui si possono cogliere echi più o meno prolungati nell'arte mosana (v.) per tutto il secolo, si direbbe particolarmente ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] 34, 1980, pp. 135-144.
Agnellus of Ravenna (Arethusa Monographs, 8), Buffalo 1981 (rec.: K. Zelzer, JÖByz 34, 1984, pp. 294-295).
A. Vasina, Clero e chiese in Agnello ravennate, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 31, 1984, pp. 541-557. ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] reale della cattedrale di Poznań, di impostazione bizantina ma con aperture trilobate di chiara ispirazione gotica , in Giorn. degli architetti con rassegna di cose e notizie d'arte in continuazione del "Girovago" di Francesco Gasparoni, Roma 1846-47, ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] frammenti architettonici, che rispecchiano generalmente l'arte romana imperiale ufficiale, e numerose iscrizioni nel 1951, all'esplorazione di un cortile di epoca evidentemente bizantina. Questo terminava in un triplice portale, diviso da due ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] patrimonio della Grande Armenia, non insensibile al mondo bizantino, ma rivolta all'Occidente e connessa anche al T'oros Roslin and Italian Art, "Atti del quinto Simposio internazionale di arte armena, Venezia 1988", Venezia 1991, pp. 321-332; I.R. ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] I campi flegrei, Itinerario 3, Roma 1958, p. 92 ss.; Ch. G. Star, The Roman Imperial Navy2, Cambridge 1960, p. 19 ss.; G. C. Susini, Miseno e Ravenna, Parallelo storico e fonti, XIV corso cultura ed arte ravenn. e bizantina, Ravenna 1967, p. 367 ss. ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] dell'Annunciazione - allontanandosi progressivamente dalla tradizione bizantina, che, tuttavia, riaffiora in alcune scene di D. Fava, Milano 1932, p. 315; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, II, Il Trecento, Torino 1951, pp. 841 s.; R. Pallucchini ...
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SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] luogo); resti delle mura e del porto. Di età bizantina è una grande cisterna nei pressi dell'agorà romana, detta schemi micenei, forse un voluto attardamento, come in tutta l'arte cipriota di questo periodo, per reazione al dominio assiro sull'isola ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...