GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] in base alla loro attinenza con gli aspetti pratici dell'arte ed esposte con rigore, ma anche con una palese aspirazione musicale sviluppatasi nei monasteri francesi e tedeschi in epoca carolingia, di cui la Musica enchiriadis, anche se con ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] . lat. 1050, c. 61r).Sempre in epoca carolingia, nei testi giuridici compare la figura umana, spesso data del cod. Matrit. 413 delle Leges Langobardorum, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 135-142; ...
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SASSONIA
A.E. Albrecht
SASSONIA (ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati con il passare dei secoli e corrispondono solo in parte a quelli [...] artistico regionale specifico della S. e l’architettura e la pittura sono del tutto sotto l’influsso dell’arte imperiale o di corte carolingia.
In epoca ottoniana la regione sassone si sviluppò fino a diventare il centro artistico dell’impero. L ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] . Monti, Carte di San Fedele in Como, Como 1902; id., Storia ed arte nella provincia ed antica diocesi di Como, Como 1902; Venturi, Storia, II-III pp. 437-488; O. Zastrow, Scultura carolingia e romanica nel Comasco. Inventario territoriale, Como 1978 ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] a questo perduto modello insulare debba collegarsi la rinascita carolingia del poema figurato, promossa da Alcuino di York ( der Kunst, 12), München 1973, pp. 85-225 (trad. it. L'arte ottoniana, in Il secolo dell'anno 1000, Milano 1974, pp. 87-225); ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] di Cluny, modificando quelle che erano state, dall'età carolingia, le forme correnti della 'chiesa-portico'. Il vano era ; L. Cochetti Pratesi, Il ''Parma Ildefonsus'', Cluny e la pittura catalana, Arte lombarda, n.s., 1979, 52, pp. 21-30; M.L. Gatti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] delle tipologie di età classica. Comunque in età carolingia i livelli più alti e complessi di elaborazione ornamentale , REI 67, 1980, pp. 207-224.
A. M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e Civiltà 4, 1980, pp ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] consistente da fonti tardoantiche e della prima epoca carolingia, ma fin dall'inizio mostrano anche una queste opere, che è dimostrata anche dall'influsso che esse ebbero sull'arte successiva. Così, un'altra Bibbia realizzata per Carlo il Calvo a ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] intreccio, che, spesso ricondotti alle correnti celtizzanti e insulari dell'arte romanica bretone, possono risalire in alcuni casi alle più regolari strutture geometriche carolinge o irlandesi, note agli scultori operanti nei cantieri dell'abbaziale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] raggiunge livelli eccelsi nelle ghiere e nella teoria delle sante sopra l’ingresso.
L’età carolingia
In effetti ben altra organicità – e dunque influenza sull’arte e sull’architettura – ha la politica culturale e religiosa di Pipino il Breve e Carlo ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...