BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] tarda, posteriore alle grandi esperienze dell'architettura carolingia e in relazione con lo sviluppo del o tesouro da Sé de Braga nos séculos XV a XVIII, Braga 1985; História da Arte em Portugal, II-IV, Lisboa 1986; J. Marques, O Castelo de Braga ( ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] quale è attestata la circolazione fin dalla prima età carolingia. Le sommarie descrizioni (che ancora oggi pongono problemi la questione dell'impatto della rinascita dell'o. latina sull'arte due-trecentesca. Resta infatti da chiarire se e in che ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] navata centrale di una basilica d'età carolingia, per le caratteristiche arcate longitudinali a ferro casane astigiane in Savoia, Miscellanea di Storia Italiana, s. IV, 4, 1952; Arte Lombarda dai Visconti agli Sforza, cat., Milano 1958, pp. 27-28; A. ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] mancò di esercitare un condizionamento sulla fondazione della città carolingia, certo rafforzato dalla presenza del centro di missione e una modesta decorazione plastica.Nessun altro stile dell'arte occidentale ha segnato l'aspetto della città in modo ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] lasciato le reliquie di Giovanni Battista. In età carolingia, comunque, la città entrò a far parte del , Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] 2; MGH. Auct. ant., VIII, 1887); fonti dell'epoca carolingia citano l'esistenza di un palazzo reale a Ebreuil e di questi resti rivelano un'influenza più o meno diretta dell'arte bizantina.
Nonostante la densità delle chiese romaniche, l'attività ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] 113). Sull'architettura dell'edificio di epoca merovingia e carolingia mancano dati attendibili, anche se, sulla base degli scavi -Dame raccoglie il più importante gruppo di opere d'arte medievali, tra cui gli originali delle sculture della cattedrale ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] . 387-420.
Id., More romano. Problèmes d'architecture religieuse et liturgie, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte, Roma 1976", Roma 1976, pp. 27-37.
E. Guidoni, Cistercensi e città nuove, in I ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] dove si irradiò in altre aree del regno. È un'arte di uno specifico ambiente, di straordinario buon gusto e profondamente della cappella e monastero di S. Anastasio dei re Longobardi, Carolingi, e re d'Italia nella corte regia ed imperiale di Corte ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] quadriloba era stata costruita a E del capocroce, in epoca carolingia (Hubert, 1953) o forse ancora prima, se si ritiene sala capitolare, che escludono qualsiasi influsso della prima arte romanica meridionale e suggeriscono invece collegamenti con la ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...