ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] nel 759. Compresa da allora nella provincia di Septimania, la contea carolingia del R., la cui sede fu in un primo tempo fissata 9° - non fu priva di conseguenze sull'evoluzione dell'arte romanica in queste tre regioni, in particolare nel corso dell' ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] le esperienze prospettiche proprie dell'architettura carolingia e ottoniana, nella quale l'alternanza of City Development, 8 voll., New York-London 1964-1972; E. Guidoni, Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; P. Lavedan, J. Hugueney, ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] II, 1981, coll. 1703-1707; Sulle orme di Orlando. Leggende e luoghi carolingi in Italia, a cura di A.I. Galletti, R. Roda, Padova 1987; , per quanto concerne la prima campagna, all'arte romanica della regione compresa tra Normandia e media valle ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] dove lo stile i. scomparve nel sec. 9°; la produzione di un'arte riconoscibile come i. tuttavia continuò fino al sec. 10° e anche oltre insulari furono ampiamente imitate in manoscritti di età carolingia e successiva (in particolare in quelli del ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] , sembrava sul punto di crollare.Per quanto riguarda l'arte del libro, esiste una cesura quasi completa tra la per la consacrazione dei re di Francia e raffigurata sugli avori carolingi, è posta nel becco della colomba che si libra sopra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] la necessità di presidiare gli insediamenti costieri.
L’epoca carolingia in Italia, a cominciare dalle vittorie dei Franchi dovuta a ragioni difensive, legate al mutamento dell’arte ossidionale.
Il susseguirsi di dinastie straniere che caratterizzò ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] dall'altra. In alcuni periodi (secc. 6°-7° ed età carolingia, secc. 9°-10°) in Occidente si fece frequentemente ricorso al formato , Leiden-Köln 1966, pp. 49-118; A.M. Piemontese, Arte persiana del libro e scrittura araba, Scrittura e civiltà 4, 1980, ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] sepolcrale e della piccola cripta (confessio) in parte ancora carolingia. Dell'antica basilica a tre navate della fine del secolo.
Bibl.: J.J.M. Timmers, De Kunst van het Maasland [L'arte dell'antica Mosa], 2 voll., Assen 1971-1980; H.E. Kubach, A. ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] Bury mostra sia nello stile, sia nell'iconografia, l'influenza dell'arte bizantina; non solo, infatti, la prima e la seconda crociata sec. 5° o 6° noti forse attraverso la mediazione del mondo carolingio (Oxford, Bodl. Lib., Auct. F. 2.13). Uno ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] . tra il 640 e il 643), vescovo di Metz, capostipite dei Carolingi, e di Pipino I il Vecchio (m. nel 639 ca.), maestro da quello di Saint-Vanne; essa si mostra tributaria dell'arte mosana e di quella di Echternach, fenomeno che si spiega con ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...