ODBERTO di Saint-Bertin
L. Cochetti Pratesi
Abate dell'abbazia di Saint-Bertin a Saint-Omer, nelle Fiandre francesi, O. (986-1007 ca.) occupa una posizione di primo piano nell'ambito della miniatura [...] modi di Winchester e di Canterbury. Tuttavia la caratteristica dominante dell'arte di O. risiede nella costante rielaborazione di forme della classicità carolingia, rievocate come modelli di insuperabile bellezza; poiché nelle più alte realizzazioni ...
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GIOVENIANO, Codice di
G. Curzi
Manoscritto conservato a Roma (Vallicell., B. 252), che prende il nome dal suddiacono raffigurato a c. 2r in veste di donatore, contenente gli Atti degli Apostoli, le [...] F. Mütherich, Manoscritti romani e miniatura carolingia, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma Traccia allo studio delle fondazioni medievali dell'arte italiana, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al ...
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ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] ; H. Graeven, A. ed E. in cofanetti d'avorio bizantini, in L'Arte, II, 1899, p. 297 ss. Si può trovare una lista di 110 monumenti non può essere riferita all'epoca paleocristiana, ma all'età carolingia). A chi è accessibile è poi di notevole utilità ...
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Anglonormanna, Arte. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
A tutt'oggi la conoscenza del vetro prodotto localmente o importato durante il periodo della dinastia normanna, cioè dal 1066 al 1154, è esclusivamente [...] vetrate dipinte di cui esistano frammenti appartengono all'età carolingia; la più antica testimonianza ricordata (ma non , Boston 1983.
N.J. Morgan, The Medieval Painted Glass of Lincoln Cathedral, London 1983.
v. anche Anglonormanna, Arte. Vetri ...
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Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (Iader, Iadera, Διάδωρα, iug. Zadar)
M. Mirabella Roberti
Città della costa dalmata. Già abitato liburnico, sorto su una breve penisola, fu ascritto alla [...] . Fondato nel 1830, fu a lungo sistemato nella chiesa carolingia di S. Donato. Dal 1960 ha avuto più adatta sede vetri romani e quattro imponenti statue imperiali). Qualche buon pezzo di arte barbarica.
Bibl.: C. Cecchelli, Zara, Roma 1932; R ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...