DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] successo alla pittura, al mosaico, al restauro della ceramica antica, all'antiquariato. Secondo il Visconti, che ne ha lasciato , Corneto, Ceri ed in altri centri dell'Etruria marittima. L'arte appresa a Napoli fece del D. l'artista più richiesto per ...
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JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] di ottima qualità che veniva esportata verso Nord, ed esisteva una grande tradizione della ceramica, non è da escludere che J. abbia ricevuto un'educazione paterna all'arte figulina e che all'origine vi sia stata una bottega familiare.
Allo stato ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] , X (1930), I, p. 684; M.M., Prima Quadriennale d'arte nazionale, in Primavera, IV (1930), I, p. 10; G.F. (con bibliografia); G. Cefariello Grosso, Alcune riflessioni sui rapporti tra ceramica e scultura negli anni Trenta, in Faenza, LXXVI (1990), p. ...
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CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] principalmente alla fabbricazione di vasellame maiolicato, mentre la ormai decadente arte dei pavimenti e dei rivestimenti architettonici in maiolica passava alla bottega del ceramista Giacomo Arcidiacono.
Fonti e Bibl.: Caltagirone, Arch. parr. di S ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] Perduto il padre all'età di dieci anni, l'avita bottega d'arte, ove egli aveva trovato i primi incitamenti a dipingere, passò allo zio era dedicato alla pittura minuta d'arredamento e su ceramica. Di questo nuovo periodo romano sono noti, attraverso ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] era già una apprezzata manifattura di maioliche d'arte, e l'ex imbianchino, ora direttore dei di Firenze, in Faenza, XV (1927), pp. 69 ss.; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, pp. 88 s.; Catalogo della raccolta Cantagalli che sarà venduta all' ...
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SIGLIENTI, Antonio
Giuliana Altea
(Nino). – Nacque a Sassari il 13 ottobre 1903, da una famiglia della buona borghesia: il padre Alberto era avvocato, così come il fratello Stefano (1898-1971), futuro [...] vista dell’Expo di Parigi eseguì una serie di mattonelle in ceramica con scene paesane. Nel 1926, distintosi in un concorso moderniste.
Nel dicembre 1928 Siglienti espose alla I Biennale d’arte sarda di Sassari. Tornato a Milano, si gettò di nuovo ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] stesso anno andò a Parigi dove eseguì decorazioni in ceramica per l'antiquario Pelisier. Conobbe il pittore J. artista attraverso le sue lettere e memorie, in Rass. gallaratese di storia e arte, XIII (1954), 1, pp. 7-21; Id., Figure e figurine dell ...
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CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] delle arti applicate, dedicando molto della sua attività alla progettazione e direzione di lavori in legno, in ceramica o in ferro. Uscito dalla locale scuola d'arte e mestieri diretta da A. Berti, nel 1890 s'iscrisse ai corsi dell'istituto di Belle ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] derivò al F. dalla sua realizzazione di una pasta ceramica con le terre da lui scoperte nei monti di Este e del Settecento, Venezia 1966, p. 58 fig. 228; A. Mottola Molfino, L'arte della porcellana in Italia, I, Milano 1976, pp. 55-57; F. Gambarin, ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....