Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] freccia di antica tradizione iranica. Interessanti i ritrovamenti di ceramica stampata.
A N-O di K., oltre le nell'abbigliamento e nello stile, sono prodotti fortemente influenzati dall'arte sassanide, databili alla fine del IV-inizî del V sec., ...
Leggi Tutto
SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] sec. a. C., in età contemporanea alla più antica ceramica a figure rosse per decrescere poi gradatamente e decadere lentamente 176; 442; e, per la parte etrusca: P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, pp. 143 ss.; 303 ss.; 332 ss.; 462 ss ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] XXVII (1912), pp. 21-36, 163-188; I ceramisti di Armento in Lucania, in Jahrbuch des Deutschen Archäologischen Instituts 1910 si dedicò alla riflessione teorica sulla storia dell'arte, criticandone l'impostazione "evoluzionistica" che lasciava in ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] come una delle più notevoli raccolte di antichità etrusche e di ceramica greca esistenti in Italia: e senza dubbio il maggiore museo locale d'Etruria.
Tra i cimelî d'arte più insigni ordinati nel Museo Tarquiniese sono da ricordare: una kölix ...
Leggi Tutto
DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] a cavallo o vicini a cavalli, a volte, nella ceramica a figure nere, barbati (rilievi da Sparta, frontone da Lipsia 1900, tav. x, 17. Colossi del Quirinale: A. Della Seta, Il nudo nell'arte, vol. i, Milano 1930, p. 18o ss., figg. 78, 79. Bronzo da ...
Leggi Tutto
MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] greca, sia in opere di arte minore, sia in grandi statue marmoree. Alla prima categoria appartengono, oltre i due bronzetti citati, alcune raffigurazioni sulla ceramica, come la coppa di Sosias da Vulci a Berlino, e altri numerosi bronzetti, pure ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] Griech., Francoforte 1950, pp. 8 e 31. Ceramica aretina: Dragendorff Watzinger, Arretinische Relief-keramik, Reutlingen 1948 -1088, s. v. Kentauren; H. Oelschig, De centauromachiae in arte Greca figuris, Halle 1911; P. Baur, Centaurs in Ancient Art, ...
Leggi Tutto
ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] determinante gli scambî con la civiltà ben povera dei Celti, la ceramica si fa più rozza, di color grigio cenere e la produzione in mano, interessanti più per il costume che per l'arte, ma vive e singolari. Sono state trovate insieme a numerosissimi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] le fibule ad arco (Bügelfibeln) sono rappresentativi dell’arte gepida del VI secolo, sviluppatasi su base locale a stesso secolo, prevarranno in maniera quasi assoluta nella produzione ceramica. Le nostre conoscenze sul costume dei Gepidi sono ...
Leggi Tutto
NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] essa giunge da un lato, mentre dall'altro si avvicina all'arte rupestre (v.) africana.
La cultura di N. non forma tutto l'Egitto una vera rinascita artistica. Cessa l'uso della ceramica, sostituita dai vasi in pietre dure e, soprattutto, si diffonde ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....