PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] di cui oggi riteniamo faccia parte la cosiddetta ceramica a pettine (Kamm-Keramik). Essa si differenziava notevolmente coltelli, appartengono invece a una tradizione realistica indigena d'arte di intaglio (Tallgren, Èding, Dmitriev).
Come gruppo più ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] tessera bronzea di Palmira con la rappresentazione del morto Tammuz.
Nell'arte etrusca del IV-III sec. a. C., A. è Adonie e dei "giardini di A.", che sarà più volte ripresò nella ceramica di Kerč; ma non è certo che nella figura di fanciullo alato si ...
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CASSANDRA (Κασσάνδρα, Cassāndra)
P. Orlandini
Figlia di Priamo, re di Troia. La notte della presa della città fu oltraggiata da Aiace d'Oileo (v.), nonostante avesse cercato rifugio presso il Palladio. [...] di Olimpia (Paus., v, 11, 5).
Monumenti considerati. - Ceramica: cratere con la partenza di Ettore: Mon. Inst., 1855, tav a. C.); xxxvi; xlvi.
Candelabro etrusco: G. Q. Giglioli, Arte etrusca, tavola 307, 1.
Sculture: marmo della Gall. Borghese: ...
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Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] Mentre le forme "minie" associate a materiali tardo-elladici si devono ritenere influenzate dall'arte vascolare micenea continentale e, come tali, non originali, non così la ceramica grigia "minia" di Troia VI a-c, da ritenersi, perciò autentica e da ...
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RUVO (῾Ρύψ, Rubi)
A. M. Chieco Bianchi Martini
Antico centro della Peucezia, corrispondente all'odierna Ruvo di Puglia in provincia di Bari.
Scarsi i dati topografici: dell'abitato antico non si sono [...] forma e nella decorazione, soprattutto nel periodo più antico, dalla ceramica dauna, sì da costituire quasi una classe a sé. Tra il , Le danzatrici della tomba di Ruvo, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., XI, 1963, p. 10; F. Timé-Bertocchi, La ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] delle scene nilotiche di origine alessandrina, diffuse con l'arte ellenistica e rielaborate a lungo nell'ambiente romano, in interpretarli con intonazione parodistica, come già nella ceramica cabirica. Una tipica formulazione è offerta dalla ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] recuperare un'importante quantità di opere d'arte e di mercanzie. Tutte le opere d'arte si trovano attualmente nel Museo Alaoui al Bardo, in Tunisi.
L'esame della semplice ceramica d'uso comune e delle lampade in terracotta dell'equipaggio consentono ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] a forma di cavallo sembrano novità iconografiche e illustrano l'influsso particolare dell'arte corinzia nella zona vulcente. L'ulteriore svolgimento della ceramica è pure attestato da un lỳdion, decorato a pennellate ondeggianti a contrasti di ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] critica (v. villanoviana, civiltà; italica, arte), anche in considerazione delle recentissime esplorazioni svedesi agli inizî del V sec. a. C., poiché rarissima è la ceramica a figure rosse; mancano del tutto le tombe con materiale dalla metà del ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] M. A. Hanfmann ha fatto notare che la presenza di un frammento di ceramica rodia (di un tipo rinvenuto anche a Mersin, a Tarso e a el- , infatti, che è all'origine di tanta parte dell'arte neo-hittita, è nei rilievi di S. ancora assai operante ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....