CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] Edipo a Delfi e il giudizio di Paride, il cui disegno richiama la ceramica falisca, l'altra c., pure Barberini, con Perseo e Atena che presentano Elementi tutti che mostrano come, mentre l'arte incisoria dell'Etruria si esauriva, gli artigiani ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] D. contribui direttamente alla ideazione e all'allestimento della Saletta d'arte ligure, nella quale espose piatti e oggetti vari in ceramica decorata e un pannello sempre in ceramica dal titolo Galatea, lavori realizzati per la fabbrica Mazzotti di ...
Leggi Tutto
DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] su terracotta e su pietra dell'epoca Han (206 a. C. - 220 d. C.; v. cinese, arte).
L'eccellenza del disegno nella ceramica greca, insieme alla perdita quasi totale della grande pittura e alla persistenza di interpretazioni critiche neoclassiche (v ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] in cui G. entra in società con un altro pittore imolese, Giampietro Dalpero, per lavorare "in arte pignatorum et vedrami", cioè in ceramica e vetro.
Si potrebbe ipotizzare una partecipazione di G. alla realizzazione di due vetrate con l'Annunciazione ...
Leggi Tutto
PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] secc. 9°-10° (tra cui anche una bottega per la ceramica) e a insediamenti slavi dell'epoca prebulgara, anche rovine di monasteri izkustvo. Izkustvoto na Părvoto bălgarsko carstvo [L'arte bulgara antica. L'arte del primo regno bulgaro], Sofia 1959; S ...
Leggi Tutto
Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] ne son rimaste tracce, in bande colorate entro talune tombe di Alghero, di Thiesi, ecc.), l'arte s. eneolitica si distingue, piuttosto, per una bella ceramica (grotte di S. Michele e Carmelo di Oziéri; villaggio di S. Gemiliano) in cui sono elaborati ...
Leggi Tutto
LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] arti di Torino inviò sette disegni a fumo su ceramica con paesaggi e scene di genere e di costume Bagnoli Irpino il 26 giugno 1886.
Fonti e Bibl.: La Prima Mostra d'arte calabrese, (catal., Catanzaro 1912), testo di A. Frangipane, Bergamo 1913, pp ...
Leggi Tutto
Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] Benedetto - sono presentate con esemplari di ceramica greca figurata, di vasellame in bronzo e questa importantissima sezione del museo, in cui figurano originali esemplari d'arte italica preromana, risalta, in preminente esposizione, la testa di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] o per balli in costume, piatti in ceramica, composizioni umoristiche dirette agli amici per il di F. Mazzini, Busto Arsizio 1982, p. 47 fig. 11; Catalogo nazionale Bolaffi dell'arte italiana dell'Ottocento, Milano 1985, n. 14, p. 267 ripr.; 1986, n. ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] alla scuola di arti applicate. A Vienna partecipò all'Esposizione d'arte moderna del 1920 e a quella del Kunstfreunde del 1921 (ibid quale forniva disegni per servizi di piatti e vasi in ceramica, e con la ditta Lenci per arazzi, cuscini e bambole ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....