CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] dimostrano le opere conservate alla Civica Galleria d'arte moderna di Nervi (Studio passatista [ ?], 1894; Dietro la scena, 1914).All'attività pittorica affiancò anche piccole realizzazioni in ceramica a tema caricaturale, fra cui Passaggio di un ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Scuola nazionale del mosaico della sua città; quindi studiò ceramica a Faenza e poi a Cotignola. Terminati gli studi si Milione di Milano, ottenendo elogi da parte di C. Carrà (Mostre d'arte: E. G., in L'Ambrosiano, 17 marzo 1937). Tra un viaggio ...
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FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] storici e cronologici noti, dà nuova forza e contenuto al futuro capitolo sulle origini e lo sviluppo dell'arte greco-anatolica.
La ceramica frigia, che presenta rapporti con quella dei Balcani e del Luristan, ma specialmente con quella greca (mentre ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] .
Anche nella civiltà tessalica si ha qualche esempio di ceramica con decorazioni plastiche di volto umano schematico simili a quelle su influssi assiri; l'altro ha caratteri ellenici-ionici. L'arte ionica del VI sec. a. C. moltiplicò questi balsamari ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] : con Eracle (su ceramica italiota), Licurgo, Pelope e Medea (sarcofagi romani e ceramica italiota), e meno frequentemente , III, p. 365, nota 8; aggiungi Riv. Ist. Arch. e St. dell'Arte, II, 1930, p. 167, fig. 18; p. 169, fig. 19. I sarcofagi ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] anche di qualità ornamentali: mobili, gioielli, tessuti, ceramiche, vetri dipinti, medaglie, coppe, e anche pagine illustrate poiché il Medioevo viene considerato un periodo ideale per l'arte, torna di moda lo stile gotico, sia nell'architettura ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] dei tipi di Timotheos. Numerosi sono invece gli oggetti d'arte industriale provenienti dalle tombe: terrecotte figurate (statuette, mascherette, oscilla, decorazioni di braciere) e ceramiche (piccoli vasi baccellati o dipinti su fondo nero) indicano ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] tecnica si evolse fino a raggiungere la massima perfezione nella ceramica attica del secondo terzo del sec. VI, ad esempio: qui sarà sufficiente ricordarne soltanto due affatto tipici: l'uno di arte etrusca arcaica (sec. VII a. C.), greco l'altro ( ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] ancora in posto), databile, in base all'abbondantissima ceramica a vernice nera e di una variante locale dello Lilibeo e il problema dell'influenza semitica nella religione e nell'arte della Sicilia Occidentale, in Karthago, XIV, 1968, pp. 227 ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] archeologici di S. O. consistono di pochi cocci di ceramica aretina e di monete di Sesto Pompeo e di Marco p. 307; Not. Scavi, 1912, pp. 449 ss.; 1915, p. 233; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Roma 1935, pp. 313; 374; E. Sjöqvist, in ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....