Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] più deperibili come il mattone, lo stucco, il legno e le ceramiche invetriate, ma non diminuì la tendenza alla ricchezza e alla raffinatezza dell'epoca precedente. Quest'arte, che rimase fedele alla planimetria dei palazzi e delle fortezze cordovani ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , ma sono coronate, alla sommità, da un'unica fascia di mosaico di ceramica.
Al successore di al-Mu'min, Abū Ya'qūb Yūsuf, che regnò dal in quel décor large che è precisa scelta stilistica dell'arte almohade. Curioso e carico di senso storico è infine ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di Anastasio I (491-518).Nicopoli fu il centro più importante dell'arte musiva, soprattutto tra la fine del sec. 5° e la fine la più famosa, soprattutto per la sua decorazione esterna in ceramica dipinta è il S. Basilio di Arta; altri esemplari ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] parola al-῾aẓīmat ('la fama').Oltre a piatti e albarelli in ceramica a lustro metallico dorato, prodotti a Malaga, il museo conserva due , nei dintorni di M., non possiede opere di arte medievale; la biblioteca invece conserva manoscritti di rilievo, ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] della città adibito all'esposizione di oggetti e opere d'arte del periodo paleocristiano e bizantino (Byzantine Mus. of the della galleria meridionale, nei pressi del nartece), ceramica invetriata bizantina, diversi oggetti liturgici, i notissimi ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] sec. 14°; Le Sénécal, 1921-1923).Un altro motivo molto diffuso nell'arte medievale, la lotta fra i vizi e le virtù, permette di evocare i et la table, 1985): il semplice boccale di ceramica della gente di condizione modesta è molto diverso da quelli ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] , sebbene non si possa parlare di arte strettamente fatimide, le pitture che adornano il uf ῾Ali Yusuf, Khazzafūn min al-^aṣr al-fāṭimī wa asālībuhum al-fanniyya [Ceramiche di epoca fatimide e i loro stili], Bulletin of the Faculty of Arts. University ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] stucco e pittura, in questo periodo fiorirono anche l'arte della lavorazione dei tessuti, dei metalli, del vetro, della ceramica e l'arte del libro. La perdita di gran parte dell'arte mesopotamica ha indotto gli studiosi a prendere in considerazione ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] E./1228 e a Minorca sino al 685 a.E./1286.
Arte
Poche sono le opere architettoniche riferibili con sicurezza al periodo almoravide periodo almoravide. Certo è che vi furono produzioni di ceramica e di metalli e che i tessuti preziosi continuarono la ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] anni del 13° secolo.A D. la principale raccolta di arte medievale si trova nel Mus. Nat., la cui sezione delle stucco, di legni scolpiti e dipinti, manoscritti, vetri, vasellame, ceramica, rame e altri metalli, nonché la facciata in pietra di ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....