GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] e disegnò modelli per vasi in vetro e in ceramica, ricami e tessuti realizzati da artisti, artigiani e 1922, p. 108; F. Sapori, G. G. e la sua scuola, in Rassegna d'arte antica e moderna, IX (1922), pp. 357-362; Il manifesto per la Esposizione di arti ...
Leggi Tutto
CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] Medio Regno (1991 - circa 1700 a. C.), la forma ha precedenti in ceramica già fin dalla V dinastia (circa 2480-2350 a. C.). Al Medio stile di La Tène (Illemose, Langholm; v. celtica, arte); il più noto di tutti è quelli argenteo di Gundestrup nello ...
Leggi Tutto
PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] una famosa hydrìa calcidese e praticamente in tutte le fasi della ceramica attica a figure nere e rosse a partire dall'arcaica hydrìa caratteristico per l'atteggiamento statico e contemplativo dell'arte greca di questo periodo che in almeno due coppe ...
Leggi Tutto
RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] una cesura ben chiara. Livello V:A o Neolitico recente: la ceramica assume un aspetto più evoluto e la cottura è più regolare: scarso rilievo. Notevole per il sincretismo stilistico che pervade l'arte figurativa ugaritica è una stele di un dio (Ba῾al ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] forse dedicato ad una divinità egizia; in base alla ceramica rinvenuta, la costruzione sarebbe databile alla seconda metà del ricostruzione della città nell'VIII sec., in Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina, Ravenna 1965, p. 603 ss.; F. ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] impegnato in società "ad exercendum et traficandum in arte figulinarie" con Clemente Succi prima, con Andrea Mazzanti due Domenico, l'uno anziano del Comune nel 1442 e l'altro ceramista nel 1536, dei quali non è possibile stabilire né la paternità né ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] 1971, [Genova] 1972, pp. 73-75; R. Tardito Amerio, Alcune opere sconosciute di B. G., in Arte lombarda, XIX (1974), 40, pp. 181-188; C. Barile, Antiche ceramiche liguri: maioliche di Genova e Savona, Savona 1975, pp. 56, 61-68, 87-89, 96; E. Gavazza ...
Leggi Tutto
PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] Pietro in Vaticano, si segnalò fra gli appassionati d’arte della colonia internazionale dell’Urbe per i bozzetti in , 244-247; Id., Maioliche e terraglie in Ascoli Piceno, in Fatti di ceramica nelle Marche, a cura di G.C. Boiani, Milano 1997, pp. 225 ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] si manifestano nella incisione monetaria della Gallia indipendente, nella ceramica figurata, nelle "terre sigillate" della Gallia romana, e nell'arte dello smalto. Per le monete galliche, v. celtica, arte. Per i motivi gallici della "terra sigillata ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] applicate.
Anche in questo caso l'attività del F. si concentrò nell'ideazione di oggetti d'arte decorativa (disegni per ceramiche, trine e ricami, allestimenti per tavole apparecchiate) da far realizzare ad artigiani specializzati.
Nel 1933 espose ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....