DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , abituato a rivivere e rielaborare la realtà nel ricordo e a filtrare la storia dell'arte attraverso letture indirette (ad esempio la Grecia classica attraverso la cultura tedesca, il Rinascimento italiano attraverso i romantici, ecc.).
Nel 1910 l ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] temi più vari, di costumi e di religione, di arte e di letteratura, dei caratteri diversi dei diversi popoli 1822-23, 2 Voll.; Opere, Milano, dalla Società tipogr. de' classici italiani, 1838-39, in 4 voll. Un'edizione rimasta incompleta ha curato ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] regista e costruttore di interpretazioni innovative, sperimentali anche, di testi classici. Alla fine, nel 2003, ‘riscrisse’ pure una sua assai rara d’integrare le forme della musica d’arte e una comunicazione dichiaratamente popolare – ma anche ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] soprattutto imparò tutto il meglio e il peggio della vita: l'arte del teatro e l'amore totale, come pure la dipendenza dalla 101).
Nella seconda metà degli anni Cinquanta la rivista classica si trasferì in televisione, cedendo il palcoscenico a nuove ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] [1983], pp. 66-71) - si accostarono da soli alla letteratura economica classica e poi ai marginalisti, in primo luogo a W. Stanley Jevons, rivolgendo anch'essa allora comune, fra "scienza" e "arte" economica. Anche le normae agendi, infatti, quando ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e de Le opere e i giorni di Esiodo, oltre che dei classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli , invece, furono pubblicati nel 1897 i Pensieri sull’arte poetica, che poi, rielaborati, confluirono nel più importante ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] la fama di Berio nell’ambiente della musica d’arte contemporanea, si moltiplicarono gli inviti a insegnare e a Corno, studioso di autori latini e greci e traduttore di testi teatrali classici; nacque così Outis, che andò in scena alla Scala il 4 ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] "come teoria o come pratica" costituisse "la scienza o l'arte d'acquistar certezza ne' giudizi criminali" (p. 5). Parallelamente iniziava sistema virtuoso di riforma, ispirato al culto della civiltà classica e della romanità non meno che ad un ideale ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] in un orizzonte di rinnovata attenzione alla cultura classica, radicandosi nella più nobile e aulica tradizione Cross-legend in the sinopie of M. da P. at Empoli, in Storia dell’arte, 2000, n. 99, pp. 5-16; The panel paintings of M. and Masaccio ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , della piccola chiesa di S. Basso, la cui classica facciata domina la piazzetta adiacente a S. Marco (Gallo Episodi dell'edilizia veneziana nei secoli XVII e XVIII: palazzo Pesaro, in Critica d'arte, n.s., VI (1959), pp. 240-264; R. Gallo, La loggia ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...