BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] educatore, un prete amico di casa, e avviato agli studi classici sotto la guida dell'abate Pietro Mazzuchelli, custode e poi parte del Berchet. Dopo di lui, ma con più forte arte critica, A. Momigliano riscattò (1924) l'aspetto non solo lirico ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Parma nel 1848. Vi si riproponeva la produzione del primo quindicennio d'attività, assurta ormai al rango di classico della prosa d'arte; e quando il G. volle uscire dalla stasi creativa indirizzando un discorso di saluto al nuovo vescovo di Piacenza ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] d'inizio della nuova serie, approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio mensile della Rivoluzione fascista, ne fece una classica, raffinata rivista d'arte e letteratura, formato 18 per 24,5 cm, 40 pagine, uso di caratteri bodoniani e corsivi, con ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] della Gerusalemme liberata, inscritto nella scelta dell'archetipo, classico e romanzo, più tradizionale e più nobile: quello al centro anche del filosofeggiante Segretario, il trattato sull'arte cancelleresca edito nel 1594 (Venezia, R. Meietti; 2a ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] per il clima culturale in cui viene ricevuta la retorica classica e in genere per l’Umanesimo. Infatti il testo il genere epidittico non nasce dalle esigenze pratiche, ma privilegia l’arte (le tecniche) e si dispone dunque all’esercizio dell’artista e ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] it., Bologna 1963, pp. 103-139; L. Venturi, Storia della critica d'arte, Torino 1964, pp. 111-15; A. Blunt, Le teorie artistiche in Italia..., Torino 1966, passim; E. Bonora, Il classicismo dal Bembo al Guarini, in Storia lett. it. (Garzanti), a cura ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] per le scuole, Dell'amor patrio insegnato dagli antichi scrittori classici (pubbl. a Torino), cui seguiranno La Divina Commedia dichiarata alla alla precedente Rivista europea. Seguì Natura e arte (1891), rivista illustrata quindicinale italiana e ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] forza, stile e immagini hanno tuttavia il segno di una classica discendenza; e, senza di essa, sarebbe forse rimasto soltanto in cui è facile cadere pensando a certi aspetti regionali dell'arte ruzzantiana. In realtà la campagna pavana e la sua gente ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] . La Chronica si apre con una rassegna dei miti classici relativi alla fondazione di Mantova e si chiude con la L'autografo del Libro de natura de amore di M. E., in Arte, pensiero e cultura a Mantova nel primo Rinascimento in rapporto con la Toscana ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] dello sviluppo della musica occidentale. All'età classica, sulla scorta di testimonianze letterarie e filosofiche, . Villoteau, Paris 1801, p. 198; A. Iranzo Herrero, Defensa del arte de la música y de sus verdaderas reglas, Murcia 1802, passim. Sul ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...