MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] . 65, pp. 78-84; A. González-Palacios, Il gusto dei principi. Arte di corte del XVII e del XVIII secolo, Milano 1993, I, pp. 340 Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia tra classicismi e barocco, Vicenza 2000, pp. 314, 375, 681, ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] ne emerge anche la repulsione del giovane studente per la filologia classica, che sarebbe diventata nello studioso adulto avversione per il metodo filologico della storia dell'arte e, di contro, amore verso il procedimento logico della geometria, per ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] transizione dai romantici a quelli che tornano ad essere poeti d'arte" (p. 239). Se Manzoni e Leopardi sono delle grandi 5-11); opposizioni che discendono tutte da quella fondamentale classico-romantico e che hanno ossificato un complesso rapporto a ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] 1935], pp. 3-32) e nell'ampia opera di Biagio Pace, Arte e civiltàdella Sicilia antica (1935-1949), non è stato estraneo un del C. fino al 1940 è premesso, al volume Studi di antichità classica offerti da colleghi e discepoli di E. C. al termine dei ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] modi di D'Anna - espressione della linea classica del barocchetto della grande decorazione palermitana - è . Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 779 s.; Id., in Opere d'arte restaurate nelle province di Siracusa e Ragusa, I, (1987-88), a cura di G ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] Roma nel 1829. Nacquero allora l’Associazione internazionale di archeologia classica (AIAC, maggio 1945) e l’Unione internazionale degli istituti di archeologia, storia e storia dell’arte in Roma (febbraio 1946), sodalizi in cui Pallottino ebbe vari ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di dieci anni maggiore, ecclesiastico di solida cultura classica, destinato a diventare monsignore, che contribuì a sinistra del Garigliano, e vi istituì il Museo di opere d'arte e di antichità della Campania. Nella terra natale si impegnò nel ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] suddetto strumento e basso continuo modellate sulla forma della classica sonata antica, la quale, dai mutui scambi La rivoluzione musicale italiana, II, Milano 1928, p. 247; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, I, Bologna 1927, p. 140; A. ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] e musicale della sua città. Profondo conoscitore delle letterature classiche, esperto nella lingua latina e nella greca, divenne se mostra da un lato la profonda conoscenza anche dell'arte dei suoni, rimane però, data la molteplicità di interessi del ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] due precedenti prove didascaliche, La Nautica palesa un'arte senza dubbio più esperta: più proporzionata è la Le Marche, II (1902), pp. 37-45; N. Pedde, L'imitazione classica nella Nautica di B. B.,Sassari 1899; G. Zaccagnini, Le fonti della Nautica ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...