Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista [...] proprî della pittura astratta confluiscono nella razionalità concettuale di volumi spaziali sapientemente composti. Ai Actualité du rationalisme, 1986; Tempo dell'architettura, tempo dell'arte. Cronache degli anni '20-'30, 1990; ecc.), si associa ...
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Artista concettuale statunitense di origine italiana (New York 1940 - ivi 2017). Dopo aver studiato alla University of Iowa (1962-64), si è dedicato alla poesia e all'insegnamento presso la School of visual [...] ma si rivelano come veri e propri strumenti di ricerca concettuale (Pryings, 1971; Theme song, 1973; The red personali e nelle più importanti rassegne tematiche e periodiche dell'arte contemporanea; notevoli in Italia le esposizioni curate dal museo ...
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Artista concettuale statunitense (National City, California, 1931 - Venice, California, 2020). Dopo aver studiato arte al San Diego state college (1949-53) e all'Otis art institute di Los Angeles (1957-59), [...] ha svolto attività di insegnamento (San Diego, Los Angeles), iniziando contemporaneamente la sua attività artistica. Nelle prime opere ha fuso immagini fotografiche e testi (Semi-close-up of girl by geranium, ...
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– Artista concettuale cinese (n. Xiamen 1954 - m. 2019). Formatosi presso la Fine Arts Academy di Zhejiang e trasferitosi nel 1989 a Parigi, è tra gli esponenti più interessanti delle avanguardie artistiche [...] , la cui produzione risente della suggestione delle filosofie orientali ibridate con forme e stilemi dell’arte contemporanea occidentale, presente a manifestazioni internazionali (Manifesta, 1996; biennali di Gwangju e di Johannesburg, 1997 ...
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Pittore statunitense (n. New York 1953). Dopo gli studi all'univ. di Yale e di New Orleans (città nella quale ha vissuto per un lungo periodo) ha iniziato a esporre a New York dalla metà degli anni Ottanta. [...] of Art. Attraverso l’impiego di rigide geometrie e colori acrilici intensi e accesi (day-glo colors) ha elaborato un’arte neo-concettuale costruita principalmente su rigide geometrie. Tra le sue opere: A perfect world (1993); Dig-Dug (1997); Visual ...
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Artista concettuale (n. Adorno Micca, 1944). Ha studiato a Torino, dove è stato tra i protagonisti dell'arte povera; la sua ricerca tende a evidenziare le potenzialità espressive dei materiali (eternit, [...] gomma, ferro ecc.) esaltandone le qualità di energia e di tensione (colate di cemento che si disgregano per il proprio peso ecc.). Nelle sue installazioni suoni, luci, movimento e trasformazioni chimiche ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] dei media solo a prezzo di un progressivo sfocamento concettuale, finendo spesso per diventare non molto più di una lavoro di molti artisti attuali non interrompe l'opera di autoanalisi dell'arte moderna: la realizza in un altro modo e in un altro ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] diverse (dall'astrattismo al pop, dall'espressionismo al concettuale e allo happening), per ridefinire i codici e pittura, Milano 1990.
L. Bolzan, Ardenti connubi. La critica d'arte dei poeti, Roma 1994.
R. Barilli, La neoavanguardia italiana: dalla ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] ruolo assegnato all'immaginazione come strumento con cui l'arte, organo speculativo per eccellenza, non imitatrice bensì correnti romantiche ancor meglio sembrano rivelare un nucleo concettuale unitario, fondato sulla comune matrice delle teorie ...
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Hirst, Damien
Giovanna Mencarelli
Artista inglese, nato a Bristol il 7 giugno 1965. Cresciuto a Leeds, dove ha iniziato i suoi studi artistici, nel 1986 si è trasferito a Londra per frequentare il Goldsmiths [...] in opera d'arte ma i corpi reali diventano oggetti, la vita forma. Sensibile alla corrente pop, minimalista e concettuale, si è con G. Burn (trad. it. Manuale per giovani artisti: l'arte raccontata da D. H., 2004); si tratta di una raccolta di ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...