LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l'"infelicità certa del mondo", verificata e non solo nota concettualmente, si era espressa come effusione sentimentale a forti tinte emotive, incline ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] d’ogni sua nuova opera di poesia, d’ogni progetto d’arte futuro: l’amore per una popolana, amore affettuoso e violento, la tanto lo scritto, il testo nella sua struttura strofica e concettuale, ma una facoltà rara, eccezionale, dell’anima, che può ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] raccolta appena agli inizi. Pensiamo a quell'altro capolavoro di arte combinatoria che è CC La tessitrice, dove la rarefatta ed Pascoli? Senza contare che spesso, a prescindere dal dato concettuale, è la singola frase, la singola unità sintattica o ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] diminuiti, il Manzoni, non tanto per economia e convenienza d’arte, quanto perché appaiano abuso e corruzione, quali finalmente sono al ai Promessi sposi, quella grande ed eroica rielaborazione concettuale, linguistica, poetica di cui, oltre che i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] sotto i nostri occhi, sono essenzialmente d'ordine concettuale, appartengono, in perfetta coerenza con la funzione 1902, di A. ScHIAFFINI, Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla latinità medievale a G. Boccaccio, Genova, Degli Orfini, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] distinzione, in uno spazio, comunque, che non è dell'arte ma della letteratura. Anche a mantenersi prudenti di fronte a propria chiarezza e farsi persuasivo; ma non soddisfatto del discorso concettuale, il De Meis spesso ricorre alle immagini, a un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] alle regole) e deviando il concetto del latino come «arte» proprio del Idel Convivio verso quello del latino come fatto di acquisizione culturale, ma si riflette sulla sua struttura concettuale e ne è a sua volta determinata: alludo in particolare ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] va messa in dubbio in ordine a criteri di congruità concettuale con altre affermazioni federiciane. Secondo Monteverdi (1954, pp. 51 rimangono i suoi versi, per nulla distinti dalla lirica d'arte che con lui ebbe vita e impulso notevoli, ma che ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di G. (Salvemini, 1903, p. 293). L'arte di governare secondo giustizia le comunità cittadine raggiunge in queste due , collocando l'attività politica all'interno del campo concettuale della retorica, intesa come pedagogia individuale e collettiva ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] e perplesso, e piuttosto circolare che lineare, del travaglio concettuale ed artistico in cui s'illuminano i momenti più prender per freddezza e artificio quella che è invece arte difficile e dotta, ma arte vera e sostanziata di umanità. Del resto l' ...
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concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...