La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] dei sordi, per la terminologia informatica (Caselli, Maragna & Volterra 2006) e più recentemente per l’artecontemporanea (Dizionario di artecontemporanea in lingua dei segni italiana 2010).
I dizionari delle lingue dei segni come la LIS sono ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] a L. B.(scritti di vari), in La Fiera letteraria, 14 luglio 1963; A. Mezio, in Catalogo della I Biennale nazionale d'artecontemporanea di Bari, Bari 1963; Id., Omaggio a B., in Il Mondo, 24 sett. 1963; L. Cecchi Pieraccini, L. B. e l'acquaforte ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1888, 1892, 1897, Berlino, 1887 e 1891), ottenendo un notevole successo. Nei musei tedeschi potenziò la sua conoscenza dell'artecontemporanea: ancora una volta era affascinato, come scriveva a Conti e a Cabianca (in Damigella, 1981, pp. 67 s.), da ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] diretto sulla sua opera delle più importanti correnti d'arte e di pensiero del tempo ed ammettendone, invece, la via alle nuove correnti spiritualistiche e problematiche dell'artecontemporanea, egli aveva, infatti, rimesso il teatro italiano ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] riguardante la Biennale di Venezia del 1948, stampato sotto il titolo Il decadimento spirituale e la crisi dell'artecontemporanea. Discorso ... alla Camera ... nella seduta del 23 febbr. 1949 ... (Roma 1949). In esso il D., estraniato e risentito ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] , fu organizzata in quattro settori: saggi di carattere generale, cui seguivano sezioni dedicate ai documenti, all’artecontemporanea e alla sua cronaca, e alla bibliografia (con recensioni e segnalazioni).
Fra i compiti più rilevanti intrapresi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli studi storico-artistici, oltre alla nascita della connoisseurship, la seconda [...] di lì a qualche anno (Oskar Kokoschka, Egon Schiele, ecc.). Riegl non si interessa particolarmente all’artecontemporanea, ma riusce a comprendere come la stagione del naturalismo-impressionismo (estremo raggiungimento di quella sensibilità ottica ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] postimpressionismo.
Rientrato in Italia, si smarcò dal paesaggismo veneziano, misurandosi in un corpo a corpo con l’artecontemporanea europea; ne sono testimonianza le ventisette opere esposte nel 1939 alla prima mostra personale a Parigi (Galerie ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] ricchezza delle sfumature nei coloriti apparentano questo insieme, il cui carattere ispanico è peraltro innegabile, all'artecontemporanea della Francia occidentale.Il mecenatismo di Ferdinando I e di Sancia si era manifestato anche nelle produzioni ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] galleria Stein di Torino, 1967); U. Kultermann, Nuove dimens. della scultura, Milano 1967, p. 96; M. Volpi, Ricordo di C., in Qui Artecontemporanea, n. 6, 1969, p. 31; G. de Marchis-S. Pinto, Precis. sulla storia di E. C. ad uso della critica,ibid ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...