L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] presentava infatti caratteri propri molto distanti dalla contemporanea produzione greca: i templi, sollevati su Gruben, Il tempio, in S. Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II. Una storia greca, 1. Formazione, Torino 1996, pp. 381 ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Il riconoscimento della loro capacità di produrre opere d'arte di impressionante modernità e bellezza e la scoperta di di una forma ancestrale di Homo a volume cranico elevato, contemporanea ad australopiteci molto antichi, è in fondo una conseguenza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] costruttivi impiegati, che solo nell'età contemporanea hanno perduto una quasi totale dipendenza dalle Crafts of Islam (to January 1960), Cairo 1961; U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] tutto il Rinascimento. Il Ghiberti rappresenta anche il primo tentativo di stabilire una storia dell'arte nella quale egli stesso e i suoi contemporanei si trovassero allacciati alla tradizione antica: nei suoi Commentari, scritti fra il 1448 e il ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] figurativo che prelude ai successivi sviluppi dell'arte tardoantica. All'attività severiana deve anche essere un sofisticato meccanismo di partenza che comandava l'apertura contemporanea di assicelle poste davanti ai concorrenti in modo da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] . Archaeological Research, Ankara 1996; P. Matthiae, La storia dell'arte dell'Oriente Antico. I primi imperi e i principati del Ferro Larsa). Le trasformazioni della poliorcetica spiegano il contemporaneo cambiamento delle opere difensive in Siria e ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] Kulli.
Nell'Irān, la cultura di Tepe Siyalk IV, contemporanea a quella mesopotamica di Gemdet Naṣr, coincide con la Vengon datati generalmente verso il 100 a. C. Un vero pregio d'arte hanno, al contrario, i vasi di Centuripe (v.), la cui decorazione ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] una forma ibrida che si riscontra pure sulle contemporanee urne cinerarie. È evidente l'intenzione di collegare di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. si estingue nella capitale già ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] di pittura, Platone ne documenta intanto l'esistenza a lui contemporanea (la Repubblica fu composta tra il 380 e il 370 principio e m chi fa e non in ciò che è fatto: l'arte non riguarda le cose che sono o cbe si producono necessariamente, né per ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Ciò consente una lettura in chiave di storia contemporanea, come dichiarazione di fedeltà al papato da parte da Innocenzo III a Innocenzo IV (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...