Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] insieme causa ed effetto di un sistema che ha permesso all'uomo contemporaneo di recepire e di possedere - sino a esserne sommerso - una delle immagini. Nè ci dilungheremo sul rapporto tra arte e pubblicità, trattandosi di un terreno sul quale ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] dotate di un dispositivo di vultura, consentono la stampa in contemporanea della bianca e della volta di uno o più colori. di libri e di manifesti pubblicitari, nonché stampe d’arte a colori anche a opera di prestigiosi autori, quali Goya ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] la base generativa di tutte le forme di comunicazione contemporanee: il codice della vita.
La luce sempre più nuove competenze che stanno a cavallo fra la tecnologia e l’arte, fra il mondo del design e quello del cinema. Bisogna certamente ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] : architettura, medicina, botanica, aritmetica, geometria, arte militare, musica ecc. Le dedicatorie delle sue poche sono le traduzioni sia di classici sia di autori contemporanei. Ricorderemo la Geografia di Strabone, tradotta da Alfonso Bonaccioli, ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] e scrittore, in L. Gigli, La guerra in Valsabbia…, 1982, cit., pp. 9-33; G. Bergami, "Il Contemporaneo": scheda di un giornale letterario e d'arte uscito a Torino nel 1924, in Studi piemontesi, XII (1983), 1, pp. 144-153; D. Actis, Giornalismo ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] ai nudi di Tiziano. Infatti, occorre distinguere fra il nudo proprio dell'arte erotica e il corpo nudo della pornografia. Inoltre, dai tempi dei carattere 'intellettuale' della sessualità contemporanea, caratterizzata da una sofisticata elaborazione ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] L. fu avviato fin da giovanissimo all'apprendimento dell'arte libraria, in grande espansione in quegli anni in educazione, IV (1997), pp. 85-116; Storia dell'editoria nell'Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, ad ind.; C. Dionisotti ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] questi si appassionò alle nuove tendenze della grafica e dell'arte della stampa, di provenienza bauhausiana.
Si inscrive in tale cui insegne vivrà per alcuni anni la collana "Scrittori contemporanei", diretta da M. Gromo, e un pulviscolo di ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] dirigendo, dal 1926, il Cenacolo fascista di cultura e arte, con l'appoggio di V. Laj, segretario della di A. Battistini, Milano 1992, pp. 81-134; Storia dell'editoria nell'Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 370-372, 403, ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] malattia, Venezia 1826, p. 9; I. Cantù, L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, ad vocem; [P. Zajotti jr.], T. L 2000, passim; C. Marin, T. L. (1799-1868), giornalista e critico d'arte, tesi di laurea, Università di Padova, a.a. 2003-04. ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...