PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola della cultura e dell’arte (d.p.r. 2 giugno 1986), Paladin ricoprì anche giuristi piuttosto che agli storici, essendo la storia contemporanea parte integrante della materia di studio del costituzionalista. ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] i tempi una grande azienda capitalistica, tanto che i contemporanei, come Marin Sanuto, potevano parlare di lui come un , 1952, pp. 47-49; A. Sartori, Documenti padovani sull'arte della stampa nel secolo XV, in Libri e stampatori a Padova. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cardinale: durò più di un trentennio, sino alla morte quasi contemporanea di entrambi, con maggiore e più costante intensità di affetto da a favore dell'altro le proprie relazioni e la consumata arte dell'intrigo. Così l'A., generalmente ostile nel ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] il realismo e contro il rinnovato neoclassicismo: Letteratura contemporanea in Italia (1875); Canti del popolo in nell'arte moderna (1891; trad. francese, Paris 1898; trad. tedesca, Dresden 1900); Il dolore nell'arte (1907); La libertà nell'arte (1908 ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] 282; Id., P. Partenopeo, in Giorn. stor. letter. d. Liguria, II (1901), p. 402; P. Celesia, Y. B., in Rivista contemporanea, XIX (1889), p. 61; M. Rosi, Riforma religiosa in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio, in Atti della Soc. ligure di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] anglosassone, che affronta le condizioni materiali in cui l’arte è stata prodotta e fruita, le strutture istituzionali, Veblen e di C. Wright-Mills; fra i teorici sociali contemporanei hanno apportato significativi contributi T. Parsons, S.M. Lipset ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] abbattendo gli umani, su un carro-bara tirato da bufali. Nell’arte tedesca trovavano espressione molti temi radicati nel folclore, a cui si , mentre il secondo è tipico dell’esistenzialismo contemporaneo.
Per Platone, che subiva l’influsso delle ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] poco conserva della qualità di epoche precedenti.
Altrettanto schematica la miniatura contemporanea, completamente dipendente da prototipi dell'India settentrionale.
L'arte jainica del Settentrione. - Ben pochi monumenti della dottrina propriamente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] (Gerbrandt van den Eeckhout, Ferdinand Bol, Govert Flinck, Nicolaes Maes. Contemporanei del Rembrandt furono i ritrattisti Bartholomeus van der Helst e Abraham van den Tempel. L'arte del paesaggio ebbe ad Amsterdam i primi impulsi quando vi si ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] "gente d'altra stirpe". Il che, affermato da contemporanei, in particolare affermato da Isocrate, che delle cose di regno aperto verso l'Egeo. Fu subito centro di cultura e di arte: vi soggiornarono Cherilo e Timoteo di Mileto e Agatone ed Euripide, ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...