Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . 1-11.
Tra le memorie dei collaboratori e dei contemporanei di P., particolarmente significative sono le Memorie del cardinale Ercole 1782-1784), "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 11-2, 1931-32, pp. 72-8 (con il testo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] è possibile rilevare alcuni problemi della società che viveva nella Roma contemporanea. La città era provata: dopo ben due carestie negli particolare del ciclo veterotestamentario, essenziale per l'arte del Medioevo.
Più volte è stata ipotizzata una ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] la natura, i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, le riforme che possiamo invece esclusivamente logica e analitica, come nella filosofia contemporanea, o descrittiva e predittiva, come nella scienza. Nell ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , la cultura monastica, la letteratura, l’arte, la spiritualità, ossia proprio quel tessuto connettivo tra i Colli Euganei: G.M. Croce, I camaldolesi nell’età contemporanea. Declino, metamorfosi e rinascita di un movimento monastico, in Il ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , e quindi nel potere demiurgico e salvifico dell'arte.
Nel 1940 Wojtyła trova lavoro come operaio in indicano la volontà della sua Chiesa di confrontarsi con il mondo contemporaneo, rilanciando il valore del messaggio di pace e di perdono del ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] guida del regno. I temi cavallereschi che permeano gran parte dell'arte dell'epoca crociata sono bene evidenti nel Salterio di Křivoklát, dove un cavaliere in abito contemporaneo è raffigurato dietro a Cristo nel momento in cui Egli viene inchiodato ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] molte generazioni i Ratti esercitavano, comunque, l'arte della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 112-30).
A. Rhodes, ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Clemente XIII, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per l'Età Moderna e Contemporanea", 8, 1956, pp. 81-272; F. Venturi, Pasquale Paoli e , "Rivista dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte", 3, 1980, pp. 173-306.
Negli ultimi anni ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] sulle forme culturali della vita quotidiana, dell'arte e del sapere, sia sulle strutture discorso analogo. Ad ogni modo, nell'analizzare la situazione contemporanea Weber perviene alla conclusione che "l'appropriazione soggettiva di questa ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1048, di un c., che le cronache contemporanee descrivono con toni entusiastici, per la ricercatezza a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...