Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] sulle forme culturali della vita quotidiana, dell'arte e del sapere, sia sulle strutture discorso analogo. Ad ogni modo, nell'analizzare la situazione contemporanea Weber perviene alla conclusione che "l'appropriazione soggettiva di questa ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1048, di un c., che le cronache contemporanee descrivono con toni entusiastici, per la ricercatezza a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del nome C. nella geografia amministrativa della Spagna contemporanea è il pallido riflesso di ciò che ha La idea y el sentimiento de la muerte en la historia y en el arte de la Edad Media, "Ciclo de Conferencias, Santiago de Compostela 1986", ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ha suscitato l'interesse anche degli storici dell'arte, e H. Pfeiffer (1975) ha individuato in pp. 43-60 (rassegna di riferimenti e studi su E. a partire dai contemporanei); C. Astruc-J. Monfrin, Livres latins et hébreux du cardinal Gilles de Viterbe ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] et ymnos" (p. 304). La composizione è molto probabilmente contemporanea a quella della Chronica, quindi tra il 1296 e il 1298 . Medii Aevi, VI, pp. 136-139; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 262, 1796-1801; Enc. dell'arte medievale, VII, pp. 254-256. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] presidente Dominique de Menil – una coltissima collezionista d’arte impegnata sul terreno dei diritti umani: fra i diventai uno storico. Letture suggestive e suggestioni di lettura, in Contemporanea, 6 (2003), pp. 167-171; Breve storia del concilio ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la memoria che avevo e che professava, era naturale o pur per arte magica; al qual diedi sodisfazione; e con quello che li dissi Causa come opera di letteratura militante nell'ambito della contemporanea polemica ramista (per l'aspetto politico non va ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] sive de Reginaldi Poli… laudibus, Venetiis, Aldus). La contemporanea presenza a Firenze dell'Ochino, che di nuovo il state, concordemente e indipendentemente, riconosciute da C. Gamba (in Critica d'arte, VI [1909], pp.277-79) e da E. Schaefer (in ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] (strumenti, fornelli, diagrammi) non appaiono come tali nell'arte medievale né d'altra parte esistono documenti contemporanei attestanti in modo esplicito l'influenza nell'arte del tempo dell'affatto specifico campo degli studi alchimistici ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dell'Europa medievale, suscitando la viva ammirazione dei contemporanei (De Gallica Petri Damiani Profectione et eius il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45 ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...