ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] vivo dell'A. per la vicenda politica dell'Italia contemporanea è testimonianza uno scritto composto nel 1880 e pubblicato soltanto traccia della tempra morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] Polizia politica, Fascicoli personali, f. Lunelli Italo; Trento, Biblioteca comunale, Mss., BCT.5; Rovereto, Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Fondo F. Depero. Manoscritti e corrispondenza (lettere del L.). Vedi ancora, I. L ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] pietre, e di operai qualificati per ricostruire le porte a regola d'arte, quando l'esercito del re raggiunse il Tevere. B. era alle loro basi di Salona e di Ravenna. All'incirca contemporanea fu la perdita della Sicilia. Nell'isola erano continuate ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Brenna, L'iconografia del principe Doria nella letteratura cinquecentesca, in L'Arte, X (1970), pp. 61 s.; V. Borghesi, Il in Problemi di storia delle campagne meridionali nell'età moderna e contemporanea, a cura di A. Massafra, Bari 1981, pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] D. non va, però, confuso - com'è stato fatto - col contemporaneo GiovanniDolfin (1543-1592) di Marco (1514-1568).
È quest'omonimo, infatti l'agonia della zio, prolungata, si sospetta, ad arte dai "liquori" dei medici - incalza senza riguardo il ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e per la sua crescente reputazione come storico contemporaneo. Durante gli ultimi anni del pontificato di Clemente al volgere dalla sua vita, "ch'io procedo sinceramente senza arte e senza parte, senza essere comprato da grazia né sforzato da ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] fra i quali il G. allinea i massimi artisti contemporanei: Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, "tra palazzo, la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I primi affreschi nel ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] decime imposta al clero lombardo da Paolo III: la contemporanea promessa da parte del pontefice di contributi alle spese M. C. (1530-1535,), estr. da Rass. gallaratese di storia e arte, XII (1953), n. 2; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (1967), pp. 105-148; L. Puppi, "Ignoto Deo", in Arte veneta, XXIII (1969), pp. 169-180; A.N. Mancini, Il e politica nella Venezia di A. Tarabotti, in Annali di storia moderna e contemporanea, VIII (2002), pp. 31-45; E. Bellini, Agostino Mascardi tra ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di Gand e di Bruxelles coronò questa impresa, che tra i contemporanei guadagnò ad A. una fama superiore a quella di qualsiasi altro ingegnere militare e autore del famoso Trattato d'arte militare; l'insegnamento poi di Francesco Paciotto, gloria ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...