MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] senatore. Collaborò a diversi periodici, tra cui la Rivista contemporanea.
Il matrimonio aprì per la M. una fase di intensa La Nouvelle Rome, La Revue du monde latin, Natura e arte, La Tavola rotonda e, soprattutto, alla Nuova Antologia.
Si distinse ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] ancor oggi si ispirano alcuni grandi registi del cinema contemporaneo, dall’iraniano Abbas Kiarostami all’inglese Ken Loach, naturale che sia verosimile, somigliante all’originale. L’arte romana è stata molto attenta alla riproduzione efficace dei ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] cui, nell’ambito di un’ampia disamina critica sulla poesia contemporanea, definì il suo privilegiato campo d’indagine fra le opere tra certezza e dubbio, Realtà e Desiderio, che intrica tanta arte moderna – che la Morte non tollera alcun esorcismo, se ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] B. Croce, Per un libro di poesia e intorno ad alcuni criterii d'arte, in La Critica, IV (1906), 6, pp. 470-477 (poi Novecento, Firenze 1940, pp. 459-463; S. Solmi, La poesia italiana contemporanea, in Il libro italiano nel mondo, II (1941), pp. 13-29 ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] Ludovico Dottor Festari di Valdagno, in Memoriale della medicina contemporanea, XV,marzo-aprile 1846, pp. 189-245 (la L'illuminismo veneto, ibid., V, 1, p.37; K. Pomian, Collezionisti d'arte e di curiosità naturali, ibid., V,2, ibid. 1985, p. 43; P. ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] , con una mediocre "orazione" in distici elegiaci, alla contemporanea celebrazione, avvenuta il 21 aprile del 1484 nella cerchia pomponiana il "Priscianus maior", cioè l'Institutio de arte grammatica).La presenza delle due fondamentali opere di ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] di Carte nel vento. Scritti dispersi (Firenze 1956).
Grande conoscitore e collezionista di opere d'arte, si interessò vivamente alla pittura moderna e contemporanea, scrivendo su A. Spadini, G. Morandi, A. Savinio, P. Picasso e H. Matisse. In qualità ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] riconsiderare i fondamenti dell'arte e dell'estetica nella chiave del notturno, dell'inquietante, dell'anamorfico.
Viceversa il discorso specifico sul teatro s'innerva in tre opere successive: Il teatro contemporaneo e le sue correnti caratteristiche ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Mattei Gentili, che aveva lo scopo di seguire il movimento artistico letterario contemporaneo, mirando a far penetrare nella vita e nelle manifestazioni sociali dell'arte il pensiero cristiano. Dal 1904 al 1909 collaborò anche a La Vita, rivista ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] riprova necessitante della riforma bembiana e, nella critica contemporanea, la rivalutazione che ne tentò il Graf è I (1889), pp. 913; D. Pompei, Gli orti di Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital ...
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contemporaneo
contemporàneo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo contemporaneus, der. di tempus -pŏris «tempo», col pref. con-]. – 1. a. agg. Che accade o vive nello stesso tempo, che appartiene alla medesima età: sono due avvenimenti c.;...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...