DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] suo figlio.
Il D., immatricolato come i suoi avi nell'arte della lana, aveva fatto la sua comparsa sulla scena politica , per invitarlo a ritirare il provvedimento di confisca dei beni deimercanti fiorentini nel territorio del Regno da lui preso all ...
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SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] S. Iacopo a Ripoli), nonché, tramite l’iscrizione all’Artedei giudici e notai (di cui già nel 1281 risulta console conto di quella che definiva una 'delazione’ ai danni dei suoi mercanti. Non ottenendo risultati, Bonifacio rinnovò i suoi ordini in ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] Pisa, e fra l'altro anche con la carica di console deimercanti inglesi, è in questi stessi anni che egli dette il maggiore nella quale i Capponi avevano messo 4.400ducati; una compagnia di arte della lana e "altre cos e", aperta il 25marzo 1485e ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] la città non sarebbe abitabile, e i musici, la cui "arte talvolta ne leva l'animo alla contemplazione della prima cagione del tutto"; poi la moltitudine dei forestieri e deimercanti, necessari alla vita della città. Costoro, tuttavia, "cittadini ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] piano. Il giovane C. ricevette l'educazione tipica deimercanti, e, a tredici anni terminò gli studi all'abbaco arti della lana e del cambio. Egli fu cinque volte console dell'arte della lana, e sebbene poco si sappia delle sue attività commerciali, ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] e si inserì con successo nell'alveo deimercanti-banchieri impegnati in grandi investimenti nelle entrate palazzo, la villa e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; I. Toesca, Note sulla storia del palazzo ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] , cacciata deimercanti dal Tempio, ultima cena); 5) il tradimento di Cristo (congiura dei Giudei, Giuda arte del Medioevo legate all'interpretazione tipologica la B. dei poveri occupa un posto di rilievo. Nella rigorosa disposizione originaria dei ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] degli anni Ottanta, e una tela con la Cacciata deimercanti dal tempio nel palazzo arcivescovile di Salerno, finora sfuggita alla Laureti e Baldassarre Croce nel presbiterio di S. Susanna, in Storia dell’arte, 2004, n. 107, pp. 48 s.; M.E. d’ ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] al 1408 quando ricoprì la carica di console del Collegio deimercanti. Un quarto Buonvisi, Ludovico, era nel 1407 garzone del mercante Matteo Trenta, iscritto, come Neri e Lorenzo, all'arte della seta, la maggiore delle lucchesi.
Mentre Ludovico era ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] modifiche agli statuti dell'arte della lana, dei tintori e dei tessitori e ampliato i poteri del Collegio dei notai, rimasto solo Garzeria; ordinò che ne fosse permessa la vendita solo presso la Casa deimercanti, ed elevò da s. 3 a s. 40 il premio ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...