LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] stampe di Tempesta e dei fratelli Sadeler. L' il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. Seicento. Vicende di artisti, committenti, mercanti, a cura di F. Cappelletti, ...
Leggi Tutto
FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] , in L'Arte, XIII (1910), p. 222; B. Zevi, B. Rossetti, Torino 1960, ad Indicem; E. Ruhmer, Figurliche Arbeiten des Cristoforo da Milano, in Pantheon, XX (1962), pp. 34 s.; P. Kehl, Il progetto originario e le modifiche del XVI secolo, in Palazzo dei ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] 1524 fu sciolta l'associazione per la bottega d'arte serica a Lucca. Dopo ventotto anni il B. e Germania inferiore, in Bollett. storico lucchese, X(1938), p. 20; M. Berengo, Nobili e Mercanti nella Lucca dei '500, Torino 1962 (ed. provv.), p. 116. ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] ultraottuagenaria - espongo volentieri, quando lo possa, al sole dei campi i miei capelli bianchi e le molte rughe della ch'ebbe pure i suoi triboli, di onesto lavoratore nell'arte agraria". Ed è proprio nel nesso profondo tra attività erudita e ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] e moderna e dei suoi monumenti. Nel , Roma 1962, pp. 24-27; P. Bellini, Stampatori e mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I Quaderni . G. B. Falda e G. Vasi, in Ricerche di storia dell'arte, 1976, nn. 1-2, pp. 84-87, 91; J. Kuhnmünch ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] 3163; T. Trenta, Mem. intorno alla famiglia dei Civitali, in Mem. e docc. per servire all . 4, 7, 8; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp 42; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] di interpretare il senso di certi articoli compresi negli statuti dell'arte circa la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per proprio conto: ciò che acuiva i dissensi tra i mercanti di lana da una parte e i distrettuali dall'altra ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] 1423 - sia come membro dell'arte della lana, di cui fu , coinvolto insieme con altri famosi mercanti fiorentini - Palla di Palla e L. Pratesi, Norcia 1902, p. 160; Il Libro di ricordanze dei Corsini (1362-1457), a cura di A. Petrucci, Roma 1965, ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] per conto del giovane marchese di Mantova non ancora nel pieno dei poteri. Ma la sua prima importante missione diplomatica si svolse medaglie e gioielli antichi. I rapporti con i mercanti d'arte si intensificarono nel corso degli anni Trenta, con ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] di doctor iuris); coltivò l'arte militare e, per tradizione di Venezia, aveva cacciato i Genovesi da Famagosta impadronendosi dei loro beni. Il F., nominato ammiraglio, allestì presenti nell'isola. Ai mercanti genovesi venivano inoltre garantite le ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...