FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Filippo IV il Bello fece arrestare tutti i mercanti italiani in Francia, Niccolò IV chiese, in neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi, spaccatasi in bianchi e neri a causa di dirimere i Consoli dell'arte di Calimala, ma senza ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] potere in Milano, sia dal sostegno finanziario di mercanti e banchieri milanesi, sul cui aiuto sapeva di Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, II,Bergamo 1959, pp. 44, 57, 59 s., 70; E. Cazzani, Castiglione Olona nella storia e nell'arte, Milano 1967, ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] pagare le truppe, e le rappresaglie contro i mercanti fiorentini avevano danneggiato lo stesso tessuto economico della fu eletto approvatore degli statuti dell'arte del cambio; dal 1° agosto al 31 ott. 1395 fu dei capitani del Bigallo, una delle ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che noi tenghiamo qui austriaco nutriva nei confronti di Lobkowitz e dei dissensi fra lui e altri generali, pronti fine di acquistare opere d'arte per prestigiosi committenti stranieri, ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Treviso divenne un importante punto d'incontro per i mercanti tedeschi ed italiani. Fu curata anche la manutenzione uomini di scienza e d'arte, e poeti come Ferrarino da Ferrara. L'esponente più famoso dei Camino ricordato nella Divina Commedia ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dell'arte della seta con provvedimenti destinati a incidere sull'occupazione e sui guadagni dei tessitori . e commercio, s.d. (ma 1964), ad Indicem; M.Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, pp. 37, 53, 112 s., 115, ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] dei pannilana, cui si aggiunge però dal 1336 quella di importazione e di lavorazione della lana: Biagio "tipico mercante quattro volte anziano fra il 1326 ed il 1336 e console dell'arte della lana nel 1338. Suo figlio Giovanni, "mercator", fu cinque ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] pp. 23-27).
L'attenzione all'uniformità dei sistemi di pesi e misure si sviluppò proprio Negri Arnoldi, Tecnica e scienza, in Storia dell'arte italiana, a cura di G. Previtali, Torino .
L. Travaini, Monete mercanti e matematica. Le monete medievali ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] circolazione e lo scambio dei beni erano molto fitti: si era creata una classe di mercanti che organizzavano l’esportazione Come per la letteratura e la religione, anche per l’arte si deve parlare della simbiosi sumero-accadica. La civiltà ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] molti mercanti fiorentini, avevano il B. e il Federighi.
Toccando Livorno, dove furono passate in rassegna da uno dei consoli di Masaccio e di Masolino tra il 1425 e il 1428, in Rivista d'arte, XXVIII (1953), pp. 16-31; A. Sapori, I primi viaggi di ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...