BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] con le sue reali convinzioni. In varie lettere scritte per Duveen e per altri mercanti d'arte, perché fossero mostrate ad eventuali acquirenti, il B. descrive la qualità dei singoli dipinti in termini che oggi appaiono esagerati e, in certi casi, il ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] prossimità della porta dei Gentilmeni; i greci attorno alle numerose chiese ortodosse, come i mercanti genovesi, amalfitani, pp. 857-943; G. Campo, Il monastero della Valle d'Agrò, Kalòs. Arte in Sicilia 3, 1991, 1, pp. 14-19; L. Dufour, Atlante ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] cui commercio si occupava un collegio speciale di mercanti. I Barcellonesi avevano scambi con Narbona, Montpellier 16° secolo); la Collezione Cambó (pittura italiana dei secoli 14°-16°); il Museo d’arte moderna; il Museo Picasso; la Fondazione Joan ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] denominazione usata nella Russia dei secc. 9°-11° per indicare i guerrieri scandinavi, mercanti e venditori di schiavi di scultura e ceramiche originarie dell'area del mar Nero, arte orientale (tessuti copti), alcuni esemplari, fra i più antichi, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] le ordinazioni e le esecuzioni di opere d'arte: esperto di fiducia di grandi personaggi, come era di una famiglia di mercanti legata a quella di B.: riprovevole se proprio ad esso si fossero dedicati dei grossi impegni artistici" (Branca, 1966). Non ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] popolo e al pianto di re e mercanti - gli uni e gli altri corrotti dai faretra che assiste ai lavori di edificazione nel De civ. Dei del monastero di Pforta (Bibl. der Königl. Landesschule, lat Giusto de' Menabuoi e l'arte del Trecento, Padova 1944; A ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] interno della quale svolgevano un ruolo di primo piano i mercanti di Vienna e di Ratisbona, sfruttava il diritto di 11°, con l'immagine dei quattro evangelisti.La Magyar Nemzeti Gal. ospita nella sezione dedicata all'arte antica una serie di sculture ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] 86). Effettivamente furono con ogni probabilità i 'grandi', i nobili e i mercanti-cavalieri, all'origine del conflitto che oppose, nel sec. 15°, gli arte classica, per il tramite dell'arte carolingia, sono testimoniate dal trattamento delle vesti dei ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] una pratica straordinaria dei pittori, dei mecenati, dei collezionisti, degli stessi mercanti, anche in tal 20-25, 27-29, 43 s., 56; G. Frizzoni, Napoli nei suoi rapporti coll'arte del Rinascimento, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878), pp. 496-523; ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] dominio islamico.Gli O. discendevano da un'aristocratica famiglia di mercanti della Mecca (v.), che avevano accettato l'Islam relativamente un'arte di adattamento - sostanzialmente delle forme dell'arte tardoantica - e di giustapposizione dei motivi ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...