DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] dei pannilana, cui si aggiunge però dal 1336 quella di importazione e di lavorazione della lana: Biagio "tipico mercante quattro volte anziano fra il 1326 ed il 1336 e console dell'arte della lana nel 1338. Suo figlio Giovanni, "mercator", fu cinque ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] in luce le sue notevoli doti di osservatore politico, di mercante e di uomo d'affari, ma di porre contemporaneamente le basi : la riconquista della competitività sul mercato dei prodotti dell'arte della seta, perseguita articolando diversamente il ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] quelle dei suoi due più celebri figli pittori: Giovanni Antonio e Francesco.
I Giovanelli, ricchi mercanti di 189 s., 197; R. Gallo, Note d'archivio su Francesco Guardi, in Arte veneta, VII (1953), pp. 153-156; N. Rasmo, Recenti contributi a ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di cui scrisse l'Aretino. (Lettere sull'arte, a cura di E. Camesasca, III, il 16 apr. 1620 (Strazzullo).
Dei figli, Bartolomeo è documentato col padre 520-535; F. S.Vallardi, Manuale del raccoglitore e mercante di stampe, Milano 1843, p. 55; Ch. Le ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] grave perdita di opere d'arte subita dalla città. L' Louvain 1932, pp. 226, 232; L. v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1933, XV e XVI, passim; E. Winter, -98; F.H. Taylor, Artisti, principi e mercanti, Torino 1954, passim J. Fleming, Cardinal Albani ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] fregiava anche del titolo di rettore dell'arte della lana gentile. Nello stesso anno tornò quella facoltosa e notabile famiglia di mercanti aretini che legò il suo gli anni bolognesi il G. pubblicò alcuni dei suoi celebri scritti: primo fra tutti il ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] molti mercanti fiorentini, avevano il B. e il Federighi.
Toccando Livorno, dove furono passate in rassegna da uno dei consoli di Masaccio e di Masolino tra il 1425 e il 1428, in Rivista d'arte, XXVIII (1953), pp. 16-31; A. Sapori, I primi viaggi di ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] memorie insorsero contro la demolizione delle mura: i mercanti e i bottegai insorsero numerosi e agguerriti a difesa Palazzo Malvezzi trastoria, arte e politica, Bologna 1981, pp. 211-300; G . Balletti, Cronotassi dei consiglieri provinciali (di ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] Firenze e più tardi, o già in quegli stessi anni, si occupò dei beni che i Medici possedevano presso Pisa. In quest'ultima città era Con Soldo e con un altro mercante il C. ebbe poi una società per l'esercizio dell'arte della lana, in un'impresa che ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] dei salvacondotti richiesti per le galee fiorentine in Levante e di raccomandare i mercanti 368, c. 8r; 371, c. 21r; 382, c. 12v; 383, c. 7r; 400, c. 6v; Arte della lana 21, c. 110v; Catasto 73, cc. 383v-384v; 493, cc. 26v-28r; 666, cc. 26r ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...