BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] 1423, 1425, 1429, 1432 e 1433; fu provvisore dell'arte della seta nel 1416, 1418, 1421, 1423 e 1425 , 156, 159v, 162rv, 165, 174, 181 s.; Ibid., Libri deimercatanti, n. 85, cc. 8, 11v, 27v; Ibid., Libri dei sensali, n. 94, cc.3, 13, 20rv, 21v, 22rv, ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] 2r-3r; Carte Strozziane, Serie II, filza 66 Consoli dell’Arte de Mercatanti della città di Firenze, cc. n.n.; Serie III, filza di Simone di Rinieri, in A. Sapori, I libri di commercio dei Peruzzi, Milano 1934, pp. 513-524; G. Villani, Nuova Cronica ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] giuramento all'arte nel 1280 (si precisa ora che apparteneva al "convento" di Calimala) e nel 1286. Per uno dei semestri degli ), destando la reazione di "molti buoni cittadini popolani e mercatanti" (I, 11) -, sono narrate distesamente le vicende ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] città e saccheggia le case dei guelfi alla testa delle masnade tedesche (Luiso, Mercatanti, p. 93). La 599-618; T. Sampieri, Gliinizi di C. C. degli A. fra mercatura e arte militare, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a R. Morghen, II, Roma 1974, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] lo più i mercatanti di maggior , 452-470, 527-533, 536-538; III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., I, Breno 1936, pp. 180-81; IV, ibid ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] grasso), da quei "buoni mercatanti e artefici" (G. Villani un ricambio tutt'altro che trascurabile. Oltre il 40% dei priori è costituito da "gente nuova", ossia da membri per la prima volta che nessuna arte potesse avere in uno stesso priorato ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] afferma infatti che erano "mercatanti… e banchieri sollevati dai eretto tra la chiesa omonima e le case dei Frescobaldi e che ancora nel 1281 era detto e che la sua ditta operante nell'ambito dell'arte di Calimala era ancora attiva a Firenze il 22 ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] dei fratelli - Tonio, Ugolino detto Mozzo, Berto, Duccio - dovette godere di una buona posizione economica grazie alla sua attività mercantile, che esercitò prevalentemente nell'ambito dell'arte grasso" di "grandi mercatanti" che egli rappresentava ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...