DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] un luogo familiare e facile da tenere a mente. L'arte della memoria si compone di due parti ben distinte: la , Firenze 1882, pp. 229 ss.; F. Flamini, La lirica toscana delRinascimento ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 188-91, 238-45, 321, 597- ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] G. Milanesi, IDel Tasso intagliatori fiorentini.... in Sulla st. d. arte toscana..., Siena 1873, p. 346; D.C. Finocchietti, Della 1969, pp. 98 s.; M. Trionfi Honorati, Mobili delRinascimento toscano nella raccolta Acton a "La Pietra", in Antichità ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] , Docum. stor. del Monferrato, VIII, Cronaca del Monferrato ... del marchese G. D. …, in Riv. di storia, arte, archeol. d. prov tra Casale e Mantova, in Rinascimento, s. 2, XI (1971), pp. 95-169; E. Fumagalli, La "Cronica del Monferrato" di G. D ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] il 5 luglio 1507 (Arch. di Stato di Firenze, Obituari dell'arte dei medici e speziali, reg. 248, f. 19v).
Dopo la sua 5ss.; A. Perosa, Studi sulla formaz. delle raccolte di poesie del Marullo, in Rinascimento., s. 2, I (1950), pp. 135ss.; D. Maffei, ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] il giovane alle cure del famoso Taddeo Alderotti, suo cognato, perché apprendesse l'arte medica; ma si 30, 36 ss., 43, 57 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 13; G. Boffito, Perché fu condannato al rogo l'astrologo ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] del quartiere e dell'arte di appartenenza - i Del Palagio e gli Albizzi abitavano entrambi in San Giovanni ed entrambi si occupavano del Oxford 1978, p. 2 12;.G. A. Brucker, Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 64, 93 s.; I. Origo, Ilmercante ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] del genere, quali la dipendenza da taluni schemi d'azione divenuti ormai canonici nel tardo Rinascimento. lazzi degli zanni, le prime maschere delle originarie compagnie d'arte italiane. Già Antonio Francesco Grazzini, detto il Lasca, dichiarava ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] , p. 177;B. Croce, Iteatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli 1891, p. 149;G. D' pittori Del Po, in Fuidoro, II (1955), p. 259;M. Picone, Per la conoscenza del pittore Giacomo Del Po, II, in Bollettino d'arte, XLVII ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] .
Dello stesso tempo è anche il De statua. Il De pictura può dirsi la teorizzazione della concezione dell'artedel primo Rinascimento fiorentino, per cui essa non è più imitazione naturale ma conoscenza della natura, fondata sul nuovo concetto della ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] , 1928; Filosofia dell'arte, 1931; Studi su Dante, post., 1965). Teorizzando l'arte come il momento dialettico , e i due volumi sul Rinascimento: Studi sul Rinascimento, 1923; Giordano Bruno e il pensiero delRinascimento, 1920; poi ripubblicato in 3 ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...