pietà e crudeltà
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il binomio mette a confronto nozioni che hanno storie diversissime. La pietas era – accanto alla fides e alla virtus – uno dei pilastri nel [...] semantico che è di uso non frequente, ma cruciale nel lessico machiavelliano. Assente nel carteggio di cancelleria e nell’Artedellaguerra, ricorre poche volte nei Discorsi e nelle Istorie fiorentine. E nel Principe appare solo nei capitoli viii e ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] note, Bologna 1776, p. 79), alludendo alle memorie di Montecuccoli, che costituiscono un’importante opera scientifica sull’artedellaguerra. Concludeva il discorso con un richiamo un po’ retorico ai temi a lui cari, relativi alla grande tradizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] tra 1550 e 1555, mentre la città cambia volto per la difesa dalle nuove e più potenti artiglierie in uso nell’artedellaguerra, si sposa, lascia la casa natale e si divide dai fratelli con l’intento di dedicarsi soprattutto alla professione di ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] scapito di quella data alle cure tattiche e dotato di un modo di addestramento tattico non bene corrispondente alle odierne condizioni dell'artedellaguerra" (1844-1869..., p. 8). Nei suoi scritti sono indicati i problemi conseguenti alla necessità ...
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Scritti di governo
Jean-Jacques Marchand
Nome dato alle oltre cinquemila lettere ufficiali che M. scrisse ai rappresentanti dell’autorità militare e amministrativa nei vari luoghi della provincia della [...] militare più che alla politica interna; siamo in questi scritti più nella fucina dell’Artedellaguerra che in quella del Principe, dei Discorsi o delle Istorie.
1508-1512, 1526-1527
Nei tre anni seguenti, gli impegni diplomatici (legazioni ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] tra quelli credenti nella ragion di stato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di governo si riduce all'artedellaguerra. E qui è necessario richiamare alla memoria i capitoli XIV e XVII del Principe. Tuttavia il B ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Bertelli, Milano 1960, p. 116; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 383, 389, 391, 394 ss.; Id., Artedellaguerra e scritti politici minori, a cura di S. Bertelli, Milano 1961, passim;Id., Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] uno sfidante inferiore per grado o rango: a chiunque pratichi la nobile artedellaguerra non per bassi fini di lucro è lecito affrontare il giudizio delle armi per mostrare il proprio valore.
Questo radicalismo cavalleresco rappresenta il contributo ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] scienza militare del suo tempo, il M. fu un elemento di spicco della generazione di condottieri che portò a compimento il processo di trasformazione dell’artedellaguerra iniziato in Italia nel 1494 con la calata di Carlo VIII di Valois.
La campagna ...
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odio e amore
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Presentare questa coppia di nozioni anteponendo l’odio vuole avere un significato preciso: la tematizzazione politica dell’odio occupa una posizione [...] convinzione talmente radicata nel pensiero di M. da venire ripresa in ognuna delle opere maggiori. Così, nell’Artedellaguerra, amore del capitano e amore della patria sono indissociabili:
La quale ostinazione è accresciuta dalla confidenza e dall ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...