CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] romano, che durò fino al 1924, con l'intervallo dellaguerra, dove ottenne la promozione a ufficiale di artiglieria, viveva …" (F. Carena, Ilmio lavoro di pittore, in Fede e arte, XII [1964], pp. 36 s.), riattingendo ispirazione dall'interesse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] richiedere l'omaggio all'imperatore e la sospensione delleguerre in corso. Tra la generale riguardosa accoglienza che di "metodo allegorico" (l'espressione è dell'Eliot) bisognerà parlare a proposito dell'artedell'A., se non si vuol fraintendere la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] questo, del resto, un punto fermo della sua politica cattolica prima dellaguerra. Al contrario, il partito di della Mostra internazionale della stampa cattolica tra il 1934 e il 1937 (ricoperse anche lo stesso incarico per l'Esposizione di arte ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] seguente, sempre in S. Sabina, compone un Trattato dell'arte cavaglieresca (perduto) dedicato al del Tufo, allevatore di confida le sue amarezze per le strettoie dellaguerra, che paralizzano il lavoro delle tipografie. Ma un'amarezza ben più ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1932.Notturna, ma non senza la preziosità splendente della prosa d'arte, allora al canto del cigno, l'impostazione divenire un simbolo dellaguerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tesoro o magazzino o serbatoio di lingua" da ciò che è arte (Ep., II, p. 197): gli stupendi trecentisti sono venuti gli apparivano "prosecuzione delle battaglie di Legnano e di Gavinana" (ibid.). La fine improvvisa dellaguerra, sancita a Villafranca, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] fosse "posto all'artedella lana" dal padre il quale, solo dopo essersi reso conto delle inclinazioni del figlio, accettò Chiara a Napoli, dove nel coro delle monache è stato ritrovato, dopo l'ultima guerra, qualche frammento di un grande affresco ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e episodi, sugli uomini notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una parola su quanto in un determinato a darsi armi proprie, limitando i danni dellaguerra e la fuoruscita delle ricchezze, sì da godere ora di una relativa ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] al 1918. Pagine sulla guerra, 1919). Al centro delle sue molteplici polemiche vi fu il tentativo di proteggere la sfera dello spirito e della cultura da strumentalizzazioni inammissibili nella contesa di popoli e Stati. Arte e filosofia non dovevano ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] brigantaggio: nel 1593, fece assoldare due celebri capitani delleguerre di Fiandra, C. Celsi e F. Delfini, Decoration of the Navi Piccole in San Pietro under Clement VIII, in Storia dell'arte, XXI (1974), pp. 119-170; M. C. Abromson, Clement VIII ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...