Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Così nacque l'abito di Totò". Il suo nome d'arte era ormai questo. Nella definizione del personaggio comico e nel scarsa attenzione, tanto più che in quegli anni, gli anni dellaguerra, l'incontro con un autore quale Michele Galdieri e con una ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] rapporto con il mondo dello spettacolo, realizzando così una suprema sintesi tra realtà e arte in forma musicale. Il , dopo aver subito l'orrore dellaguerra, svolto in Skazanie o zemle sibirskoj (1947; La canzone della terra siberiana) da Ivan A. ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] dopo aver recitato in molti film del marito con il nome d'arte di Bice Walerian, si era ritirata dalle scene poco prima che comune cura scenografica, per la ricostruzione dello sfondo storico della vicenda (la guerra di Secessione), e per le notevoli ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] manifestazioni, negli anni precedenti all'inizio della Prima guerra mondiale si dedicò alternativamente alla critica artistica disseminata di intuizioni profetiche e sorretta da una concezione dell'arte non priva di una propria coerenza, presenta una ...
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Pierangeli, Anna Maria
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Cagliari il 19 giugno 1932 e morta a Los Angeles l'11 settembre 1971. Bruna, fragile, con grandi occhi scuri, debuttò a diciassette [...] certo successo come attrice con il nome d'arte di Marisa Pavan, n. 1932, e quello di una sposa di guerra italiana che soffre per le di R. Brooks. Dopo aver recitato al fianco dell'esordiente Paul Newman nel disastroso kolossal pseudo-storico The ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sceneggiato da Zavattini, viene ultimato alla fine dellaguerra, ma non ottiene il successo sperato. Le pp. 251-266, in partic. p. 255.
164 Kebaran, Il nazionalismo nell’arte: “Christus”, «La Cine-Fono e la Rivista Fono-Cinematografica», 337, 11-25 ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] è una forma d'arte che interloquisce con della produzione e delle merci, in cui i principi dell'ergonomia e il sogno della robotica si fanno progressivamente strada (oltre che naturalmente nel campo dellaguerra, come suggerisce P. Virilio, Guerre ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] muto, visse un secondo slancio immediatamente dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Come osserva lo studioso francese Pierre Nora ( veridicità di quei film.
Il cinema come artedella distruzione
Non esistono leggi internazionali che obblighino ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] di Scorsese, nonché film che affrontano direttamente il tema dellaguerra, come The deer hunter (1978; Il cacciatore) di circolo del tennis (1928).
Di quei set in bilico fra arte e cronaca nera furono celebri sia Charlie Chaplin sia Eric von Stroheim ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] all'arricchimento.
Il neorealismo
In Italia, alla fine della Seconda guerra mondiale, nasce il neorealismo, un movimento cinematografico che introduce nel linguaggio della settima arte importanti novità: spesso gli attori non sono professionisti ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...