PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] arte poetica, che poi, rielaborati, confluirono nel più importante scritto pascoliano di poetica, Il fanciullino, dove sotto il simbolo tutto personale del poeta fanciullo è teorizzata una poesia fondata sul recupero della celebrazione dellaguerra di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , di cui fa fede l'Autoritratto con berretto (1945: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). È del 1942 il testo critico Paura della pittura, apparso dopo la guerra in appendice alla monografia dedicatagli nel 1948 da C.L. Ragghianti, dove il L ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ispirò una ricca produzione, attentamente meditata dal critico d’arte. I due soggiorni a Scilla toccarono le corde di e moderna, 1994, n. 7, pp. 143-168; Id., Gli effetti dellaguerra in «Horcynus Orca» di S. D’A., Genova-Milano 2000; G. Alvino ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Italia militare di Firenze, organo di propaganda del ministero dellaGuerra, di cui fu anche per breve tempo direttore, ) e pesantemente digressivi. Il D. si improvvisa critico d'arte, sociologo o storico, pronto sempre a cogliere e a restituire ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , nella configurazione metrica (si tratta di coplas de arte mayor in dodecasillabi, ossia senari doppi, e non alla metrica, a parte l’uso frequente dell’endecasillabo («ch’io faccia il canto dellaguerra eterna», «In molto seguii vuota vanitade», ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] in Senato in favore dell'intervento, la commossa partecipazione morale alle vicende della prima guerra mondiale.
È stato giustamente dialetto veneziano Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu mai trovata la musica (se ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] la "bella pagina" alla maniera della prosa d'arte, riesce più convincente delle sue altre prove romanzesche, dopo Una pressanti negli anni dellaguerra, nonostante continuasse a ricevere dal governo un sussidio mensile. Finita la guerra, si iscrisse ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] rinnovamento nell'arte di lui che non è senza qualche positiva influenza sullo svolgimento della narrativa italiana del storiografica del B., che inizia nel 1656 con una Storia delleguerre d'Italia dal 1635 al 1655, pubblicata a Venezia dal Turrini ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] che non aveva alcuna fiducia in una positiva risoluzione dellaguerra. Quando si arrivò al 25 luglio 1943, insieme un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., in Arte, XIV [1984], 147, pp. 70-75, 119 s.).
Nel 1949 erano iniziati i ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] guerra") troviamo un contadino, Ruzzante, che è andato alla guerra solo per tentar di uscire dalla sua estrema miseria e per amore della riguardo ai rapporti tra il B. e la commedia dell'arte, della quale molti hanno visto in lui uno dei più diretti ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...