BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] fantasia e d'arte. Oltre che al giornalismo (va ricordato che si occupò anche per vario tempo della direzione dei periodico 53, 57, 64, 67, 83, 256; Id., Torino operaia nella grande guerra 1914-1918, Torino 1960, pp. 67, 305; I Periodici di Milano - ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] D. riprende il genere delle farse cavaiole, contaminandolo coi modi della commedia dell'arte. Le due brevi opere, il rapimento ad opera di un antico innamorato. In seguito alla guerra scatenatasi fra i due rivali, Sciatamone è metamorfosato in sasso.
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] dell'arte.
Il C. intraprese assai per tempo la carriera giornalistica, esordendo come corrispondente dell'Italia di San Francisco e della . A tale sovrabbondanza e dispersività solo la guerra doveva imporre un ordine, precisando curiosità e ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] Durante gli anni Trenta fu assiduo nella casa dello scrittore, critico d’arte, poeta e drammaturgo Ferdinando Tirinnanzi, grazie di Firenze, fra il 1943 e il 1950.
Finita la guerra, contando sulla partecipazione di Papini, il gruppo dei discepoli di ...
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GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] sfidasse il fuoco della gendarmeria per raccogliere oboli fra la gente in favore delle famiglie dei soldati morti in guerra. Negli anni a dentro nell'arte e nella natura umana, anche sentirà come la significazione popolare dell'affetto ami con ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] "cristiano, e religioso poeta", trattando di una guerra in qualche modo "santa" e traendo dal ragionato dei libri d'arte e d'antichità posseduti dal Conte Cicognara, I, Pisa 1821, p. 247; B. Ravenna, Memorie istor. della Città di Gallipoli, Napoli ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] comunistico della Russia (Roma 1920), Spigolature leniniane (ibid. 1921) e Aalla traduzione de Il socialismo e la guerra (Città la bilingue Rivista italo-bulgara di letteratura, storia, arte (Italo-balgarsko Spisanie za literatura, istorija, izkustvo ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] alle varie fasi della messinscena: "infiammatosi, e non contento, se non dell'eccellente in quest'arte, instruiva que' la guerra elementale al C., che lo aveva sostenuto finanziariamente ed apprezzato.
Il C. fu molto vicino all'ambiente della corte ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] professionalità, allo studio della storia e della letteratura, ma soprattutto dell'arte e dei monumenti della sua città. Già il problema del prosciugamento del lago Trasimeno. Allo scoppio della terza guerra d'indipendenza, nel 1866, si arruolò e il ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] l'Italia intervenne nella prima guerra mondiale, si arruolò volontario il Saba, le "gocce d'oro" dell'E., volte ora a esiti di tono cenni sulla sua vita e le sue lettere dal fronte, in Tentativi d'arte…, cit., pp. 3-16 (e quindi in Scritti…, cit., pp ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...