GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] di Giovanni, situata nella piazza del Mercatale, produceva gli strumenti essenziali per una delle più importanti "specializzazioni" locali: l'artedellaguerra. Anghiari era infatti terra di fanti e di conestabili: Baldaccio, Gregorio di Vanni ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] scapito di quella data alle cure tattiche e dotato di un modo di addestramento tattico non bene corrispondente alle odierne condizioni dell'artedellaguerra" (1844-1869..., p. 8). Nei suoi scritti sono indicati i problemi conseguenti alla necessità ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] tra quelli credenti nella ragion di stato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di governo si riduce all'artedellaguerra. E qui è necessario richiamare alla memoria i capitoli XIV e XVII del Principe. Tuttavia il B ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] Bertelli, Milano 1960, p. 116; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 383, 389, 391, 394 ss.; Id., Artedellaguerra e scritti politici minori, a cura di S. Bertelli, Milano 1961, passim;Id., Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] in malo modo.
L'attività amministrativa e le rappresentanze politiche non potevano prescindere da un parallelo tirocinio nell'artedellaguerra, condotto con assiduità dal M. al fianco del padre. L'effettivo debutto militare del M. risale al 1460 ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] , Firenze 1923, 1, pp. 65, 145, 193; II, pp. 132, 182, 267, 373, 397, 432, 457; III, pp. 203, 256; N. Machiavelli, Artedellaguerra, a cura di S. Bertelli, Milano 1961, pp. 281, 543; G. De' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di G. Sapori. Milano ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] , a cura di R. Palmarocchi, Bari 1931, pp. 281, 283; N. Machiavelli, Descriz. del modo tenuto dal duca Valentino..., in Artedellaguerra e scritti politici minori, a cura di S. Bertelli, Milano 1961, pp. 45, 47; Id., Legazioni e commissarie, a cura ...
Leggi Tutto
EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] il salterio usato da E. stesso e dalla moglie Gisella; inoltre una serie di raccolte di leggi, libri di artedellaguerra e trattati storici, geografici. scientifici e di medicina. La divisione meticolosa dei libri tra i suoi figli mostra chiaramente ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] . Il L., infatti, precisa che discuteva con il re anche "di politica, di principii di finanze, e rade volte dell'artedellaguerra" (lettera alla madre, 13 maggio 1780, cit. da Tortarolo, p. 252), cercando di "non [(] parere del tutto indegno ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] del duca di Milano. Per volontà paterna, il D. fu indirizzato al mestiere delle armi e, grazie al suo valore e alle cognizioni nell'artedellaguerra, acquistò grande fama.
Il D. trascorse la giovinezza combattendo al soldo di Venezia. Teatro ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...