Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] dei frattali, sia per le fasi di trasformazione dei corpi attraverso la morte dell’io fisico, e la sua trasformazione in pura memoria affidata agli altri. Per Joo, infatti, l’arte è come una ferita aperta di Cristo (o il terzo occhio aperto nella ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] un equilibrio tra la memoriadelle tradizioni e l'esperienza razionale della vitalità di forme espressive capaci Fracastoro. A differenza della maggiore parte dei teorici rinascimentali, divisi tra il teorizzare il fine dell'arte come "imitazione" o ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] ’imperatore e dalla madre, o posta tra le loro figure, con un ampliamento del significato iniziale alla memoria del celebre episodio del rinvenimento della vera croce da parte di Elena. Anche in questo caso si tratta di un probabile riflesso di cicli ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] II,Romae 1692, p. 19; Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Aracoeli, libro: i Della Valle, ibid., pp. 629-52; S. Danesi Squarzina, Francesco Colonna, principe, letterato, e la sua cerchia, in Storia dell'arte, LX ( ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] vulcano di Gaville e sull'origine del legno fossile che vi arde (memorìa presentata alla R. Acc. d. scienze di Siena, s.d passato come una tromba marina sulle acque stagnanti della storia dell'arte italiana: laddoVe sembrava prima che non vi fossero ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Poccetti, il Passignano, il Ligozzi e il Boscoli, venne elaborata una concezione dell'arte strettamente aderente ai canoni controriformistici (Gregori, 1950, p. 12).
Una memoria conservata nell'Archivio capitolare di S. Maria presso S. Celso a Milano ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] è tuttavia legato, nella memoria dei contemporanei, all'inviò di oggetti d'arte a Francesco I, presso VI, ibid. 1881, pp. 262 s.;VII,ibid. 1881, p. 145; I.Nardi, Istorie della città diFirenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1888, II, pp. 66 s.; N. ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] Tiburtina di storia ed arte, la Deputazione di ), pp. 498-502; C. de Frede, M. D., in Atti dell'Accad. Pontaniana, n. s., XII (1962-63), pp. 357-61 793-801; P. Ciprotti, M. D. 1875-1962, in memoria, Roma 1965; A. de Franciscis, M. D., discorso commemor ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] ("non havendo egli altro al mondo di che vivere che l'arte sua").
Il cardinale era tutt'altro che incline a credere che dette al fratello del Della Lama? Nel preparare e presentare una memoria perché gli organi della Curia riesumassero il caso ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] vero trattato figurato sull'architettura antica (A. Nesselrath, I libridi disegni di antichità, tentativo di una tipologia, in Memoriadell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, III, Torino 1986, pp. 136 s.). Sia i dettagli sia gli edifici ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...