SCARAMUZZA, Vincenzo
Piero Rattalino
SCARAMUZZA, Vincenzo. – Nacque a Crotone il 19 giugno 1885 da Francesco, insegnante, e da Carolina Macrì.
Allievo del padre, modesto musicista che sbarcava il lunario [...] vittima ansia, nervosismo, sudorazione delle mani, perdita intermittente dellamemoria. Ne patiscono molti concertisti, de un gran maestro, Vicente S., Buenos Aires 1973; A. Lavoratore, L’arte pianistica di V. S., Roma 1990; P.I.E. Panzica, V. S ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] B. che due mesi dopo, nel marzo, fu nominato senatore di Roma.
Della sua attività romana ci è rimasta memoria attraverso la conferma fatta dal B. degli statuti di due corporazioni: dell'artedella Lana il 14 luglio e dei Mercanti di panni l'11 agosto ...
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SENNO, Pietro
Emanuele Barletti
SENNO, Pietro. – Nacque a Portoferraio (isola d’Elba) il 7 giugno 1831, terzo di quattro fratelli, figlio di Fortunato e di Teresa Esclapon. Proveniva da una famiglia [...] Oggiono 1981; E. Spalletti, Dipinti e sculture dell’Ottocento e Novecento, in Opere d’artedella Cassa di Risparmio di Firenze, Firenze 1990, Sangiorgi, Le Termopili toscane: la memoria iconografica e poetica della battaglia, in Tanto infausta sì, ma ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] ed eterogeneo, basato sull’assemblaggio, scompaginato ad arte, dei diversi codici (testo musica immagini), tutti più disadorna ed essenziale, e approfondendo i temi a lui cari dellamemoria e dell’enigma.
Pennisi morì a Roma l’8 ottobre 2000.
Le sue ...
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NOBILI, Guido
Valerio Camarotto
NOBILI, Guido. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1850 da Ferdinando, avvocato, e da Elena Pasqui, pittrice.
Di estrazione altoborghese, i famigliari parteciparono attivamente, [...] Sul progetto di legge per la conservazione dei monumenti, oggetti d’arte e d’antichità (ibid. 1892; lettera aperta ai deputati, nella e a una sempre controllata e levigata comicità, l’«elegia dellamemoria d’infanzia» (Pampaloni, 1975, p. XIV) e un ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'artedella stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] lingue, compresa la caldaica) che è un monumento dell'arte tipografica.
A Torino il cancelliere genovese prese accordi post eam coepit et sequentibus annis exercuit". In realtà la memoria deve aver fallito al Partenopeo, perché la concessione di ...
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MINGHETTI, Angelo.
Serena Vernia
– Nacque a Bologna il 16 giugno 1822 da Giacomo e da Margherita Giuliani, quinto di nove figli. Il M., ancora fanciullo, fu costretto a lavorare presso un fornaio, per [...] artedelle ceramiche, Bologna 1885; B. Biancini, La fabbrica Minghetti e l’artedella ceramica in Bologna, Bologna 1927; R. Galli, L’artedella 1998, pp. 219-229; La certosa di Bologna. Immortalità dellamemoria, a cura di G. Pesci, Bologna 1998, p. ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] Accademia di belle arti di Milano, addì 25 nov. 1923 inaugurandosi il busto in bronzo a memoria di B. G., Milano 1923; M. Soldati, Catalogo della Galleria d'arte moderna del Museo civico di Torino, Torino 1927, p. 140; A. Dragone - J. Dragone Centi ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] 'anno 1870 al 1895, Roma-Firenze 1895, p. 150; V. Mariani, L'arte a Roma prima e dopo il 1870, in Il Veltro, XIV (1970), 4- -1990. Architettura e città, Venezia 1995, p. 220; Percorsi dellamemoria. Il quadriportico del Verano, a cura di L. Cardilli - ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] Cavallazzi, a superb dancer, never does it...",per poter così riportare l'artedella danza a quella drammaticità che sola le consente di potersi stampare indelebilmente nella memoria (op. cit., p. 243). Purtroppo oggi, nonostante gli auspici di Shaw ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...