FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] " (Carteggio, I, p. 8).
Dopo la laurea il F. era ancora incerto sul suo avvenire. Attratto dall'arte, avrebbe voluto seguire i corsi dell'Accademia diretta da G. Morelli, ma i familiari non gliene diedero il permesso. Intraprese allora lo studio del ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ai progressi dell'arte, e i Pensieri diversi tratti da ragionamenti inediti, una delle sue cose migliori Prior e Cossilla si trovano numerose lettere, e nel fondo Bosio molte memorie mss. sulla biografia e le opere. Si segnala infine, alla Bibl. ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] autobiografico 1918-1925, Ricordi di Roma (Roma, Cultura Moderna), de La Commedia dell'arte moderna, comprendente anche gli scritti della moglie I. Far, e Memoriedella mia vita, Roma, Astrolabio. Sul piano espositivo la sua attività rimase sempre ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] sulla sponda del Liri per distruggere ogni premessa a una memoria legata al luogo. La moglie Elena non riuscì a , in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III Settimana di studi dell'arte medievale dell'Università di Roma, 1978, a ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] del 1555) si addita la bellezza sonora insita nell’arte polifonica come mezzo ideale per lo svolgimento (e la Ruini, Firenze 1988, pp. 127-132; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di G. P. da Palestrina, I-II, Roma ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ’arte di Chiari è stata il dominio assoluto del linguaggio, dunque della parola, base della cultura teatrale, entro cui il suo talento si plasmò. Uomo colto nel senso di onnivoro e curioso di tutto, dotato di una memoria prodigiosa che gli permetteva ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] delle finanze, Il carattere teorico dell'economia finanziaria, che si apre con una critica della distinzione, anch'essa allora comune, fra "scienza" e "arte sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] è il primo a farlo, fra gli storici dell'arte - quello stesso passo dell'Apologia ad Guillelmum di s. Bernardo di Chiaravalle Il (1878), pp. 76, 79, gi; N. F. Faraglia, Le memorie degli artisti napoletani pubblicate da B. D., in Arch. stor. per le ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] consolidatasi la fama di Berio nell’ambiente della musica d’arte contemporanea, si moltiplicarono gli inviti a ).
Nel frattempo, nel campo della musica registrata, mise a punto lavori di rilievo, come Per la dolce memoria di quel giorno (dai Trionfi ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] teoria o come pratica" costituisse "la scienza o l'arte d'acquistar certezza ne' giudizi criminali" (p. 5). 4, XXV (1933); L. Rava, P. E. Commemorazione, in Atti e memoriedella R. Deputazione di storia patria per le province di Romagna, s. 4, XXIII ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...