ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] Mosè della collez. Pierpont Morgan di New York; la "memoria-busto" di Livio, nel Palazzo della Civico di Padova,n. s., VII (1931), pp. 220 s.; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, X,3, Milano 1937, pp. 36-57; E. Rigoni, L'architetto Andrea Moroni ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] dell'Isola.
Bibl.: A. Lamarmora, Voyage en Sardaigne, II, Parigi-Torino 1840, p. 36 ss.; G. Spano, Memoria villaggio talaiotico di Ses Païsses-Artà Maiorca, in Rivista dell'Istituto Nazionale d'Archeologia e Storia dell'Arte, n. s., IX, 1960, p. 62 ss ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] 54). Nel 1733 eseguì su incarico dell’Accademia Clementina la Memoria di Luigi Ferdinando Marsigli, opera che Riccòmini, Un modelletto inedito di Angelo Piò e le statue per Casa Cavazza, in Arte a Bologna, II (1992), pp. 91-96; G.M. Costantini - C. ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] - come attestano il graduale del 1290, il Breviario di Filippo il Bello e il Breviario di Carlo V - o 'alla memoria in favore delle anime' nei suffragi, per es. nel Libro d'ore di Bianca di Borgogna; essa veniva inserita tra le immagini di preghiera ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di "mostrar passo a passo la progressione dell'arte del disegno dal suo rinnovamento in Italia" delle belle apparenze o delle lodi, l'umanità verso i miseri, la forza della fantasia e la sua maturità insieme, oltre la scienza delle cose e la memoria ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] I nello studio di Benvenuto Cellini (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna). Nello stesso anno il re di Napoli, Ferdinando II di stile neogotico, a mosaico, affresco e bassorilievo, in memoriadella figlia Amalia, morta a soli due anni. Nel ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] servì certamente anche per apprendere i segreti dell'incisione su rame, anche se la Brescia (Brognoli). Secondo la memoria seicentesca di G.B. 311-314; W. Suida, La giustizia di Traiano, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 135 s.; C.J. Ffoulkes - R. ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] de souvenirs de Maso..., Paris 1894, pp. 58 s., 64; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1910, pp. 478-82; VII, 2, Milano 1913, pp. 95-107; B. Ligi, Memorie eccles. di Urbino, Urbino 1938, pp. 191-94; F. Offner, The Barberini Panels ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] nella sua "memoria" del 1785 e nel 1788 fu lodata da G.G. De Rossi sulle pagine delleMemorie per le catanesi inediti del Settecento, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina. Facoltà di lettere ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] della Lupa a Siena.
Intorno agli anni 1822-1823 su progetto del F. fu costruito un ponte sul torrente Scheggiolla presso Geggiano (Siena). Di questi anni è una memoria nella Toscana dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...