CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] 1865): "gli artigiani dotati di buona memoria ed abituati ad assistere alle sceniche rappresentazioni, autore napoletano più coerente nel tentativo di superare gli schemi della commedia dell'arte, risiede nel fatto che i personaggi "buffi" sono ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] come prefazione ai propri Versi sciolti. Nelle pagine delleMemorie, il cui pregio si rivela anche nella scrittura delle difficoltà che ostacolano l'arte poetica. Il risultato è la celebre definizione della poesia che si legge nel capitolo V della ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] Enciclopedia Italiana, VII, Roma 1930, pp. 488-492; In memoriadell'opera svolta da Raffaello Nasini a Larderello, Firenze 1933.
Fra e Vittorio Ghiberti, in Rivista d'arte, s. 2, XX (1938), 3, pp. 290-303; La Magona della vena del ferro di Pisa e ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] I, pp. 23-43e passim;P.Serri, Nuova guida per la città di Pisa, Pisa 1833, p. 213;A. Ricci, Memorie storiche dell'arte e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, pp. 415, 421;R. Urassi, Descriz. storica, e artistica di Pisa, Pisa 1836, III ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] fiabe (ricco di centinaia di storie imparate a memoria) quella che gli pareva più adatta alle circostanze contemporanea", 1981, 47, pp. 2-7.
Id., Il fascino dell'immaginario. L'arte di parlare con le fiabe al proprio inconscio, Torino, SEI, 1987 ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] Napoli 1900; G. De Sanctis, Memorie, studi dal vero, Roma 1901, pp. 119-127; Notizie, in Arte e storia, XX(1901), p. 77, 105 s., tav. LXX; A. Schettini-B. Scuderi, Aspetti dell'Ottocento pittorico ital., Putignano 1972, ad Indicem; P. Belli d'Elia, ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] memoria di Nencioni, Panzacchi e Boggiani, già pubblicate in volume nel 1900.
Il Convito fu realmente una delle espressioni più caratteristiche e vistose dell I), sfociava nel concetto della critica come arte germogliata dall'arte e in una concezione ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] s.).
Nel 1941 ottenne la nomina a docente di storia dell'arte al liceo artistico di Roma. La prima raccolta poetica Solstizio nativa terra ciociara, dove la memoria va consumando i miti dell'amore e della morte.
La precedente raccolta, intitolata ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...]
Fonti e Bibl.: G. Celio, Memoriadelli nomi dell'artefici delle pitture che sono in alcune chiese, facciate per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 206; A.-C.-P. de Tubières comte de Caylus ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di Braganza e la Veduta della plaza e della chiesa di S. Antonio architettonica del Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), pp. 126 s.; G. Briganti, in La fortuna di Paestum e la memoria moderna del dorico 1750-1830 (catal.), a cura di J. ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...