Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] in profondità, restava come impresso nella retina della mia memoria (e in quella di molti altri, se capacità di usare insieme i canoni della realtà, della naturalezza, e quelli dell'arte, della finzione cinematografica. Come se fosse possibile ...
Leggi Tutto
Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] (1953), excursus sull'arte africana realizzato con Chris Marker; Toute la mémoire du monde (1957), una ricognizione nei meandri della Bibliothèque nationale di Parigi borgesianamente assimilata a un cosmo fatto di impalpabile memoria; e infine Le ...
Leggi Tutto
Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] autobiografico, intensa e sofferta, Les 400 coups, dedicata alla memoria del suo 'salvatore', Bazin, morto alla vigilia del primo Rossellini imparò il gusto della chiarezza e della logica; da Lubitsch l'artedella comunicazione indiretta; da Renoir ...
Leggi Tutto
Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] A., che da ragazzina considerava il cinema una forma d'arte 'debole', a quindici anni venne folgorata dalla visione di Pierrot nella neve, risulta una delle testimonianze visivamente più estreme sul tema dello sradicamento e dellamemoria. Nel 1994, l ...
Leggi Tutto
Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] Resnais il cortometraggio Les statues meurent aussi (1953), sull'arte africana e il colonialismo, proibito in Francia fino al soleil (1982), singolare e complesso metafilm sul tema dellamemoria. Dal 1978 ha iniziato a utilizzare il medium elettronico ...
Leggi Tutto
Chiari, Mario
Alessandro Cappabianca
Scenografo, costumista e regista cinematografico, nato a Firenze il 14 luglio 1909 e morto a Roma l'8 aprile 1989. Legato alla fase di superamento del Neorealismo [...] d'oro) e il mondo vivace e colorito dei comici dell'arte. Come il film di Renoir è soprattutto un film sul Ostia, Viterbo ecc., a formare un virtuale e trasognato paesaggio dellamemoria.
Dopo le scenografie per due film 'operistici' di Carmine ...
Leggi Tutto
Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] (il processo di ricostruzione dellamemoria del protagonista è reso per mezzo dell'accostamento di continue associazioni teorica seguendo i corsi dell'Istituto di letteratura e artedella sezione di Leningrado dell'Accademia comunista. Il regista ...
Leggi Tutto
Ben Mahmoud, Mahmoud (forma francesizzata di Ben Maḥmūd, Maḥmūd)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico tunisino, nato a Tunisi il 25 luglio 1947. La memoria e l'identità, la spinta alla migrazione [...] una filmografia legata ai temi dellamemoria, del rapporto con la propria terra e dello sradicamento da essa è ῾Ubūr e comunicazione sociale, e in storia dell'arte e archeologia presso la Libre Université della capitale belga. B. M. lavorò ...
Leggi Tutto
Brunetta, Gian Piero
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Cesena il 20 maggio 1942. Punto di riferimento obbligato per gli studi sulla storia del cinema italiano, B. ha sviluppato [...] forma d'arte.
Laureatosi nel 1966 presso l'Università di Padova con una tesi sulla formazione della teoria e critica confronti della capacità del cinema di essere il luogo per eccellenza di concentrazione dellamemoria e produzione delle grandi ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] importanti esempi di vitalità, come Murano (dove si coltiva l’arte del vetro fin dal 1295, anno in cui tutte le fornaci in S. Maria della Salute); allo scorcio del secolo lavora H. Meyring (S. Moisè).
Dal 18° secolo
Una memoria palladiana informa l’ ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...