VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] un affettuoso rispetto), soltanto allora raggiungeva la piena maturità della sua arte e con La mort du loup (1838) e in una ricerca di temi e di colore, rimangono nella nostra memoria Le cor, una sonata romantica, che rievoca dentro una cornice ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] di manoscritti e incunaboli. L'intera valle è ricca di memoriedella presenza di Dante, che da Poppi poteva dominare con lo L'idea alla base della creazione dei p. l. è che nel nostro Paese esistono tesori di cultura, arte, storia, paesaggio, ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] decisissimo. Fin dal 29 gennaio 1798 infatti inviò una memoria al Direttorio di Francia schierandosi dalla sua parte e dando si deve a lui l'identificazione di alcuni dei capolavori dell'arte greca, quali l'Afrodite di Cnido di Prassitele, l'Eirene ...
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FOWLES, John
Rosario Portale
Romanziere e poeta inglese, nato a Leigh-onSea (Essex) il 31 marzo 1926. Ha compiuto gli studi alla Bedford School di Londra (1940-44), all'università di Edimburgo (1944) [...] recupero di un passato che si spinge sino alle antiche civiltà dell'Oriente. Mantissa (1982; trad. it., 1984), un distillato dell'arte di F., narra di Miles Green, uno scrittore che ha perso la memoria a causa di un incidente stradale, al quale viene ...
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Tabucchi, Antonio
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Pisa il 23 settembre 1943. Professore di letteratura portoghese all'università di Genova dal 1980 e in quella di Siena dal 1991, si è dedicato in [...] male (L'angelo nero, 1991) come a quelli dell'arte (Sogni di sogni, 1992).
Scritto dapprima in portoghese, .E. Badín, El sentido y el revés. La enigmática destreza de la memoria, Buenos Aires 1992.
M. Bertone, Tabucchi sognatore, in Allegoria, 1993, ...
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PINTOR, Giaime
Patriota e scrittore, nato a Roma, il 30 ottobre 1919. Si laureò in quella università in giurisprudenza, ma coltivò soprattutto gli studî letterarî. Sottotenente di fanteria, per la sua [...] offrire un raro esempio di aderenza allo spirito dell'originale, hanno, spesso, anche autonomo valore d'arte. Tradusse inoltre da H. v. Kleist, sulla storia di F. Nietzsche, Torino 1943.
Bibl.: In memoria di G. P., Torino 1946 (con elenco dei suoi ...
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PUCCIANTI, Giuseppe
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Pisa il 13 giugno 1830, morto a Marina di Pisa il 1° ottobre 1913. Laureato in lettere nella sua città nativa, fu eccellente maestro e poi preside [...] , come manzoniano e favorevole all'arte straniera e talvolta imitatore del Prati onore per due belle antologie della Prosa e della Poesia italiana moderna (Firenze Beppe di Banchi.
Bibl.: I. Carvaglio, In memoria di G. P., Marina di Massa 1913; G ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] in un susseguirsi di descrizioni, da cui il Leopardi, memoredella giovanile simpatia, potè trarre saggi per la sua Crestomazia, sensibilità ...»), certamente il Bertola mentre sembra accennare all'artedell'Ottocento, al Manzoni e al Leopardi, ci fa ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Riccoboni. È la madre della «prudenza», senza la quale non sussiste arte di governo; come può esserci valutazione del presente e prefigurazione del futuro senza la nozione sicura dei «tempi andati», la vivida memoriadelle «cose passate»?
I fatti ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] 'idiota, 1868-1869) di Dostoevskij o le Zapiski sumasšedšego (Memorie di un pazzo, 1884, pubbl. postumo) di Tolstoj a massa e ne riemerge, conservando l'autonomia poetica non per amore dell'arte ma per amore di quella libertà che la poesia può servire ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...