Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] di porsi come negatore assoluto di ogni forma d'arte. E così il cinema dadaista ‒ già di memoria di un'esperienza irripetibile e la sua consacrazione postuma. Molto interessanti sul piano della documentazione, meno su quello dell'invenzione e della ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] a Roma il 20 dic. 1971.
Gli sono state dedicate mostre rievocative e la medaglia d'oro alla memoria alla VII Biennale dell'umorismo nell'arte di Tolentino, nel 1973.
Oltre che in numerose collezioni private italiane e straniere, opere del B. sono ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] che dovette essere l'opera più importante di G., conservano memoria il Lamo (1560), il Masini (1650) e l l'époque des princes d'Este, II, Paris 1897, pp. 47-55; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 495-500; J.A. Crowe - G.B. ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] ), di memoria vanvitelliana nel 143-149; G. P.: inventario dei disegni e annessioni al catalogo delle opere, a cura di F. Bertoni, Faenza 1979; G. nella storia, nell’arte, nella cultura, nell’economia dal Cinquecento ad oggi, in Arte e Storia, VIII ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] G., per qualche tempo rimasto anche privo di memoria. Ristabilitosi, pur avendo rifiutato ogni cura, nel 1896 . Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 396 s.; A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, II, Piacenza 1930, p. 525; M. Comanducci, Diz. ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] di belle arti in Palermo, in Natura ed arte, IV (1894-95), pp. 446 s.; V. Pica, L'arte mondiale alla IV Esposizione di Venezia, Bergamo locale rivissuta come memoria creativa, Palermo 1982, pp. 121, 123 ss., 129; I pittori dell'Ottocento in Sicilia ...
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IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] un fulcro per la cultura iberno-sassone e per l'arte religiosa irlandese e dei Pitti.La testimonianza di Adamnano trova Davide, Daniele, Abramo, Isacco e della Vergine con il Bambino. Altri frammenti comprendono una memoria di epoca vichinga su cui è ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] anziché ritratto naturalisticamente, appare filtrato dalla memoria, sempre più stilizzato secondo criteri di M. Sarfatti, Storia della pittura moderna, Roma 1930, p. 120; R. Melli, Vita e miracoli della giovane e giovanissima arte romana del 1920, in ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] memoria di Berthe Grosso Bornin.
La partecipazione del B. come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale, che lo portò a diretto contatto con la realtà tragicamente umana della 'arte moderna, Torino 1956, p. 700; C. Maltese, Storia dell'arte ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] A. s'inserisce fra i maggiori rappresentanti della pittura piemontese dell'800 con un proprio accento grave e . A.,Torino 1912; T. Rossi, In memoria di V. A.,Torino 1912; M. Soldati, La Galleria d'arte moderna del Museo Civico di Torino (catalogo), ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...