DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] che richiamano alla memoria il frammentario Monumento Di Giovanni nel cortile della chiesa di S. Argentieri messinesi del Seicento da documenti notarili, in Quaderni dell'Ist. di storia dell'arte medievale e moderna. Facoltà di lettere e filosofia. ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] della duchessa d'Aosta e di Michelangelo Caetani, duca di Sermoneta, nella chiesa di S. Maria in Aracoeli e in memoria passim; S. Lux, Ilquartiere Testaccio di Roma…, in Ricerche di storia dell'arte, 1976, 3, pp. 77-110; Roma capitale. Il commercio ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] il 1590 fu impegnato nella decorazione della chiesa dei gesuiti di S. spirituelle..., Lyon 1611, pp. 662-785; G. Celio, Memoria... [1638], a cura di E. Zocca, Milano 1967, Ammannati e di alcune sue opere, in L'Arte, XXVI (1923), p. 66; A. Lensi ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] Aggiunte alla Bologna perlustrata con i successi più memorabili dopo l'ultima stampa dell'anno 1666 (circa 1690), in A. ), 5, pp. 73-80; E.M. Guzzo, Contributo per A. G., in Arte veneta, XLV (1993), 2, pp. 97-101; A. Mazza, La conversione emiliana ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] i suoi manoscritti è interessante un trattato incompiuto sull'arte dei giardini, dal titolo Memorie per il giardiniere, che denota la sua conoscenza delle teorie, ma anche l'esperienza pratica nell'uso delle piante.
Fonti e Bibl.: C. Fassati Biglioni ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Antonio e Laura Pasinetti di Montichiari, in Annali queriniani, IX (2008), pp. 135-137; I benefattori dell’Ospedale Maggiore di Milano. Storia, arte, memoria, a cura di S. Rebora - D. Cassinelli, Cinisello Balsamo 2009, p. 230; R. Ferrari, Verso l ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] Callegari, 1996, ed. 1998, p. 44). Altra memoriadella sua attività grafica si trova nella menzione di un VII (2002), pp. 4-15; G. Agosti, Su Mantegna. I, La storia dell’arte libera la testa, Milano 2005, pp. 303-306; Mantegna e Padova. 1445-1460 ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , a cura di M. Lucco, Milano 2001, pp. 626-633; S. Wolff, Nuovi contributi su Heinrich Meyring, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XXIV (2001), pp. 125-130; S. Guerriero, Le alterne fortune dei marmi: busti, teste di carattere e altre "scolture ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] vena genuinamente drammatica e commovente che era propria dell'arte di Domenico, sostituita da un accentuato gusto di una libera interpretazione del celeberrimo evento, ancora fresco nella memoria collettiva (era accaduto il 6 maggio di quell'anno), ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] cui sembra innestarsi una doppia memoria, quella delle tessere dei mosaici veneziani e Toniatto, Milano 1987 (su cui si veda M. Dalai Emiliani, Indegni di T., in Il Giornale dell’arte, 1987, n. 46, p. 2 e la replica di G. Cortenova, Belli o brutti i ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...