CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] al C., del resto già riconosciuta in memorie locali.
Esistono poi alcune opere che vengono F. Battistelli, Vanvitelli o C.?, in Notizie da Palazzo Albani. Riv. semestrale di storia dell'arte. Univ. degli Studi di Urbino, V (1976), I, pp. 45-49; A. M ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] delle carte a proposito di un'effettiva presenza ai lavori.
Quanto a un'attività, quale che possa esser stata, del personaggio fuori da palazzo ducale, neppur è consentito avanzar supposizioni. Merita non più che breve memoria in Critica d'arte, IX ( ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] , ora disperse, rimane memoria documentaria (cfr. Ticozzi, . (anche per Antonio); R. Protti, A proposito della cappella Cesa in S. Stefano, in Arch. stor. Hague 1935, p. 480; F. Valcanover, Mostra d'arte antica a Belluno (catal.), Belluno 1950, pp. 23 ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] il laboratorio Lazzerini 1812-1942, Massa 1997, ad nomen; Id., Arte e imprenditoria nella Carrara del primo Novecento. A. L.: la riscoperta di un protagonista, in Atti e memoriedell'Accademia Aruntica di Carrara, Massa 1998, pp. 231-235; M. Loffredo ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] L'anno seguente conseguì il diploma di storia dell'arte medioevale e moderna, per il quale aveva Sulla stessa rivista pubblicò nel 1901 altre due interessanti memorie, Monumenti ed oggetti d'arte trasportati da Napoli a Palermo nel 1806 (X, pp ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] arte moderna; cfr. Catal., Milano 1975,, p. 46, tav. 581) con il quale nel 1832 il C. vinse il concorso governativo dell'Accademia di Brera (cfr. Atti della
Giovanni Battista fu anche musicista: resta memoria di sue musiche per spettacoli alla Scala ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] ricordi puristici e l'osservazione diretta delle fonti dell'arte locale del passato, con particolare 24 febbr. 1911. La vedova, Giovannina Chicchi, fece eseguire in memoria del marito un monumento funebre in marmo nella cattedrale.
Fonti e Bibl ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] fu sempre un'espressione di memoria, una trascrizione d'appunti mentali della città e dell'ambiente sociale dell'aristocrazia e dell 34, 361; Q.Campofiorito, Escultura moderna no Brasil, in Critica de arte, I (1961-1962), pp. 76-78; W. Hoffrnann, La ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] del C. a Faenza, ma non ha rapporto diretto con le cose dell'arte: è una quietanza di 10 ducati d'oro ricevuti a mutuo dal faentino la famiglia si fosse bene inserita nella Rimini del tempo, è una memoria del 1º apr. 1544 in cui il C. è citato come ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] sopra il canale dell'Irno, Napoli 1840 (con M. Ruggiero); Memoria sulla disposizione più L. G., Minturno 1994, pp. 199-213 e passim; G. Foscari, Dall'arte alla professione: l'ingegnere meridionale tra Sette e Ottocento, Napoli 1995, p. 156 ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...