GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Carlyle, e il simbolismo francese e tedesco.
La G., nelle sue memorie (ma sta a confermarlo il carteggio conservato nel Fondo Fogazzaro presso la l'Avanti!, per tutta la durata della guerra fu critico d'artedella rivista di U. Notari, Avvenimenti.
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] intarsiatore, originario di Lovere. Che esercitò l'artedella pittura lo dimostra un altro rogito, in data Alfonso assicurò la dote di sua moglie Margarita Ceresoli.
Nelle Memorie di quadri… esistenti nelle chiese del territorio di Bergamo (Bergamo ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] di G. Giordani è conservato presso le Collezioni d'artedella Cassa di risparmio in Bologna (edizione parziale, in Vaglio con il frescante Onofrio Zanotti nel 1841 (antenato del divulgatore dellememorie gandolfiane); morì a Bologna, il 6 ag. 1848.
Il ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] biografo della F. a Roma. Della pala, distrutta nell'incendio che devastò la basilica nel 1823, rimane memoria in , pp. 53 s.; A. Emiliani - F. Varignana, Le collezioni d'artedella Cassa di Risparmio di Bologna, Bologna 1972, p. 356; F. Zeri, ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] familiare e strategia dellamemoria: il giardino segreto di Gaspare Alveri, in Il sistema delle residenze nobiliari, II , fig. 569; T. Montanari, L’età barocca. Fonti per la storia dell’arte (1600-1750), Roma 2013, p. 239, infra; A.A. Witte, Passeri ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] E. Natoli, Sculture a Messina (1630-1676 circa), in Quaderni dell'Istituto di storia dell'artedell'Università di Messina, 1983-84, nn. 7-8, p. 38 strade, gli edifici monumentali, in Messina. Il ritorno dellamemoria, Palermo 1994, p. 95; F. Paolino, ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] 93 s.; A. Markham Schulz, Revising the history of Venetian Renaissance sculpture: Niccolò and Pietro Lamberti, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XV (1986), p. 44; L. Bellosi, Da una costola di Donatello: Nanni di B., in Prospettiva, 1988-89, nn ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] cristiana, LXVI (1978), pp. 51-58; A. Cassiano, L'attività napoletana di N. M., in Itinerari. Contributi alla storia dell'arte in memoria di Maria Luisa Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 139-149; L. Galante, Alcune osservazioni sull'opera di N. M. in ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] psicologico - secondo le direttive impartite dal Lomazzo nel Trattato dell'artedella pittura (1584) - la G. dà il suo 'ultima opera della G. grosso modo databile è un Ritratto dell'anziano Ludovico Settala, concepito come memoria ufficiale del ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] "luogo" dellamemoria storica di Trento italiana.
La grande impresa del restauro (anzi della "redenzione") scienze storiche, XIX (1938), pp. 333-335; R. Salvini, G. G., in Rivista d'arte, XX (1938), pp. 419-422; P.M. Tua, G. G., in Archivio veneto, ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...