AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] dell'8 giugno 533, e gli chiese di rinnovarne l'approvazione. Ma A., nella risposta in data 18 marzo, con fine arte di di Antiochia, Michele Siro, imprecava: "Sia maledetta la sua memoria!" Ma anche questo stesso odio tanto profondo e duraturo è ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] dunque, in un ambiente nel quale la scienza e l’arte avevano un’importanza straordinaria.
Il padre, di cultura vittoriana, campagna per la regolamentazione dell’aborto. Nel 1992, con la sorella Paola, istituì in memoria del padre la Fondazione ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e ben presto morì. In memoria del suo conterraneo e primo protettore segretario di Stato Agucchi, intenditore d'arte, lavorò come architetto pontificio, tra ultima ricaduta ne provocò la morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzo del Quirinale.
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] 1848 presso lo stesso Archivio; L. Cagnazzi, La mia vita. Memorie ined., a cura di A. Cutolo, Milano 1944; Atto di XXIX(1936), pp. 85-110; G. Carano Donvito, L'arte statistica dell'abate Cagnazzi, in Giornale degli economisti, LIX (1938), pp. 742 ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] che nega la possibilità di una vita dell'anima dopo la morte, la tomba rappresenta verso chi non c'è più: la memoria dei morti, infatti, soprattutto se hanno una stesura definitiva.
In Le Grazie, l'arte in generale ‒ e la poesia in particolare ...
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Bertolucci, Attilio
Arnaldo Colasanti
Poeta, nato a San Lazzaro (Parma) il 18 novembre 1911 e morto a Roma il 14 giugno 2000. Uno dei massimi scrittori italiani del 20° sec., padre dei registi Bernardo [...] lettere presso l'università di Bologna e insegnato storia dell'arte, dal 1948 al 1951, firmando saltuariamente sulla "Gazzetta occhi' contro le 'gambe') come il turbamento e la memoriadell'educazione sentimentale di molti, era perché per B. il ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] della femminilità liberty e dannunziana, enfatizzata da una gestualità lirica che divenne subito emblematica di uno stile recitativo.
Figlia d'arte che seguiranno. Ancora nel 1913 girò La memoriadell'altro di Alberto Degli Abbati con Mario Bonnard ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Tivoli, LXXIV, Gregorio Barnaba Chiaramonti (1782-1784), "Atti e Memoriedella Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 11-2, 1931-32, pp. 72-8 (con il testo latino della prima lettera pastorale).
Sul vescovato di Imola e gli eventi rivoluzionari ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sul piano psicologico, esistette un legame non solo fortuito. Ma la vena di poesia che accoglieva le memorie e gli affetti dell'uomo e il suo amore per un'arte dal classico decoro non nasceva certo a partire dal 1872: la sua origine si confonde con i ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , a cura di F. Gaeta, Roma 1958-67, s.v.
Trattati d'arte del Cinquecento: fra Manierismo e Controriforma, a cura di P. Barocchi, I-III 210 passim.
G. Fragnito, Memoria individuale e costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa, Vettori alle origini ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...